
Dopo la Camera di Commercio, anche Legambiente vuole l’adeguamento dell’Aurelia
Grosseto, 27 settembre 2023 – “Basta ipotesi fantasiose, unica priorità sia l’apertura dei cantieri per l’adeguamento dell’Aurelia". Lo scrive Legambiente riguardo al Corridoio Tirrenico chiedendo a Governo e Regione Toscana di "garantire la realizzazione del progetto di completamento dell’asse tirrenico con una superstrada (Sgc) sicura e pubblica" e chiedendo che "si stanzino definitivamente le risorse e si metta fine a una questione che ci trasciniamo da troppi decenni".
Il Corridoio Tirrenico torna quindi di grande attualità dopo le ultime vicissitudini che hanno visto protagonista un rappresentante del centrodestra. Legambiente infatti ha deciso di polemizzate con le recenti affermazioni del deputato FdI, Giovanni Donzelli, che propugnerebbe il progetto di un’autostrada da intitolare all’ex ministro Altero Matteoli scomparso nel 2017 proprio sull’Aurelia in un incidente.
Parole, afferma Legambiente che "hanno messo in allarme le comunità locali, messe ancora una volta di fronte a dichiarazioni surreali circa il futuro del territorio che va da Tarquinia a San Pietro in Palazzi, passando per tutta la provincia di Grosseto. Un’infrastruttura che è nel taccuino di ogni politico da almeno 50 anni. Ma che per il momento è rimasta solo un’idea". Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente, e Fausto Ferruzza presidente di Legambiente Toscana in una nota affermano che "le parole di Donzelli si riferiscono a un’epoca che non c’è più. L’ipotesi di un’autostrada in Maremma è tramontata ormai da tempo, grazie al grande lavoro messo in campo dal ‘Fronte del No’ sui territori coinvolti" mentre a oggi, "l’unica opzione percorribile è quella dell’adeguamento dell’Aurelia".
"Un intervento quanto mai urgente, considerando l’altissima incidentalità. Da anni come associazione chiediamo che vengano aperti i cantieri, a partire dai tratti più pericolosi come a Capalbio in cui, peraltro, perse la vita il senatore Altero Matteoli. Serve – concludono Genitili e Ferruzza – dedicare tempo, energie e risorse affinché i cantieri partano velocemente. A questo proposito, chiediamo al governo guidato da Giorgia Meloni di agire in questo senso e quindi alla Regione Toscana di adoperarsi nella medesima direzione".