REDAZIONE GROSSETO

Babbo Natale porta doni in Pediatria. Grazie all’Associazione Vigili del fuoco

Babbo Natale e i suoi aiutanti volontari hanno portato gioia e magia ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria dell'Ospedale Misericordia di Grosseto. L'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo ha donato regali e caramelle ai bambini ricoverati. Un'iniziativa voluta da Marino Giannini nel 1996.

Babbo Natale porta doni in Pediatria. Grazie all’Associazione Vigili del fuoco

Una mattina speciale per il reparto dei più piccoli del Misericordia. Ieri Babbo Natale insieme alla sua folta barba bianca, al suo vestito rosso e al sacco dei regali ha portato la gioia e la magia ai piccoli pazienti di Pediatria. Il Babbo Natale dell’Associazione nazionale del corpo dei Vigili del Fuoco di Grosseto in congedo ha dato appuntamento in portineria ai suoi nove aiutanti, gli amici volontari. A raggiungere il gruppo affiatato, il direttore dell’ospedale, Michele Dentamaro. "Ringrazio l’Associazione nazionale vigili del fuoco per i doni che portano ai bambini, allietando le giornate ai piccoli degenti- – ha detto – . Ringrazio anche gli operatori sanitari della Pediatria che con il loro operato,ogni giorno, assistono i bambini". Babbo Natale ha guidato così il suo gruppo che, mano a mano si è ampliato con alcuni dottori e operatori dei servizi sanitari, distribuendo i doni e tantissime caramelle prima al Pronto soccorso pediatrico, poi al reparto di Pediatria, dove ha ha salutato la primaria Susanna Falorni, per concludere all’ambulatorio pediatrico. L’associazione dei Vigli del Fuoco in congedo è stata fondata nel 1996 e Marino Giannini, scomparso nel 2021, ha dato inizio a questa iniziativa nel reparto di pediatria. Giuliano Magrini ha vestito i panni di Babbo Natale accompagnato dal presidente dell’associazione Giancarlo Fronzoni e da Enzo Bernabini, Paolo Brandi, Stefania Pietrini, Uliana Cosimi, Massimo Lucatti, Massimo Simoni e Roberto Ciabattini. "Cerchiamo di portare sollievo ai bambini che nel periodo delle feste sono ricoverati – dice Fronzoni- Ci teniamo tanto a proporre tutti gli anni questa iniziativa che vogliamo mantenere".

Maria Vittoria Gaviano