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Diventare guardiani del faro sull'isola: il bando del Ministero per cambiare vita

Sono tre le strutture toscane oggetto del bando, due sono all'Isola del Giglio

Il faro di Punta del Fenaio al Giglio, una delle strutture oggetto del bando

Grosseto, 14 ottobre 2015 - Diventare guardiani del faro. Recuperare questi manufatti che sono fondamentali per la navigazione notturna. E che diventano spesso dei veri e propri luoghi dove passare le proprie vacanze, venendo infatti allestiti con camere e ogni confort. Sono tre i fari in Toscana che il Ministero della Difesa e l'Agenzia del Demanio (proprietari dei fari stessi) danno in concessione per tempi che vanno fino a sessant'anni. Il bando di gara è su www.agenziademanio.it e www.difesaservizi.it. Necessario presentare il proprio progetto entro il 12 gennaio. I fari in Toscana sono due all'Isola del Giglio (Faro Punta del Fenaio e il Faro di Capel Rosso) e uno alle Formiche di Grosseto. Saranno valutate la proposta economica per la concessione e anche il progetto per il recupero del faro e per la sua destinazione. Si valuteranno quindi soluzioni di recupero del faro, manutenzione, fruibilità pubblica, contributo allo sviluppo locale sostenibile. C'è la possibilità, fino al 16 dicembre, di fare un sopralluogo alle strutture.