Grosseto, 23 novembre 2019 - Si è svolta a Torino la consegna degli attestati e della bandiera gialla ai comuni che aderiscono all’iniziativa ComuniCiclabili promossa da Fiab – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.
Grosseto quest’anno ritira la bandiera e 3 “Bici smiles”: alla città viene riconosciuto il forte impegno nell’ampliamento nelle infrastrutture ciclabili, sia in ambito urbano con l’implementazione di 3 nuovi chilometri di piste, sia in ambito extraurbano con 6 nuovi chilometri di tratto ciclabile e, soprattutto, con la realizzazione del ponte ciclopedonale sull’Ombrone che consente il collegamento delle frazioni con la città. “L’adesione della città di Grosseto al progetto ComuniCiclabili rappresenta un’ulteriore, forte testimonianza del valore che, come amministrazione, riconosciamo alla mobilità sostenibile – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco Luca Agresti –. Grazie ai finanziamenti regionali e alle risorse dell’Amministrazione comunale grossetana, sono numerosi gli interventi fatti per migliorare la rete di piste ciclabili presente sul territorio, nell’ambito di un progetto che – una volta terminato – vedrà un collegamento ininterrotto dalla costa fino a Roselle. Si tratta di un piano ambizioso che punta alla crescita di un tipo di turismo legato alle bellezze naturali, nell’ottica di una mobilità funzionale e sostenibile”.
Sono 130 i comuni italiani che aderiscono all’iniziativa “ComuniCiclabili”, il progetto sviluppato per verificare e valutare il grado di ciclabilità dei territori aderenti che, nel loro insieme, contano oltre 6 milioni di persone, più del 10% della popolazione italiana. La valutazione avviene sulla base di decine di parametri in 4 aree: infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione e promozione. La cerimonia ha aperto l’incontro sul tema “Reti per la mobilità sostenibile” all’interno di UrbanPromo Torino “Progetti per il Paese”, iniziativa promossa da INU/URBIT, l’Istituto Nazionale di Urbanistica con cui FIAB-ComuniCiclabili ha attivato già da tempo un accordo di reciproca collaborazione.