Maria Vittoria Gaviano
Cronaca

Basta con i cattivi odori: cittadini in piazza per protesta

“Abbiamo diritto all’aria pulita”. Il presidio per chiedere alle amministrazioni interessate di intervenire contro i miasmi

Un momento della manifestazione di cittadini e comitati in piazza Dante (foto Aprili)

Un momento della manifestazione di cittadini e comitati in piazza Dante (foto Aprili)

Grosseto, 13 gennaio 2025 – Per ora la soluzione sembra una sola: tapparsi il naso. Proprio per questo motivo, circa un centinaio di persone si sono ritrovate in piazza Dante dato l’appuntamento dal comitato Grosseto Aria Pulita per la manifestazione “Basta cattivi odori”. “Insieme al Comitato, al Forum Ambientalista, a Italia Nostra, a Grosseto al centro e a tanti cittadini, manifestiamo perché Grosseto puzza e continua a puzzare - denuncia Matteo Della Negra di Grosseto Aria Pulita - aver autorizzato 8 impianti a biogas, è stato un errore dell’allora Provincia che ha concesso le autorizzazioni (successivamente la competenza è passata alla Regione Toscana) e del Comune che non ha espresso veti. Il sindaco è comunque l’Autorità sanitaria locale. Anche se non è sua colpa, deve farsi carico e deve provvedere e trovare rimedio con o senza l’accordo con la Regione”.

“Il sindaco ha ragione nel sostenere che la Regione è latitante e omissiva - afferma Roberto Barocci di Forum Ambientalista - però deve intervenire, non può trincerarsi dietro la parzialità degli accertamenti tecnici fatti. Mi aspetto che faccia qualcosa”. “Da questa estate - dice Alessandro Grippa - c’è stata un’intensificazione degli odori. In via Giordano si avverte tanto, abito al terzo piano e quando tira vento da San Martino sono costretto a chiudere le finestre. Sulla Scansanese si sente tanto il cattivo odore. Prima o poi il problema deve essere risolto, sono anni che sopporto. Adesso basta, ci meritiamo un intervento e d’estate voglio dormire con le finestre aperte”.

“Ho cominciato a sentire i cattivi odori dal 2013 la notte- afferma Anna Bardelli - poi anche il giorno dal 2016. Abito in via Emilia, li sento prevalentemente la mattina e la sera, mia mamma che abita in via Buozzi li sente anche nelle ore centrali. Sono intensi, questa estate e autunno sono stati incredibili. Creano disturbi, non consentendo di arieggiare la casa. Mia mamma quando li avverte ha degli attacchi di asma ripetuti, a me bruciano gli occhi. Prima il disagio era l’odore, adesso siamo preoccupati per la nostra salute. Chiediamo verifiche e provvedimenti”. “Negli ultimi cinque mesi c’è stato un aumento esponenziale dei cattivi odori- dice Marco Niccolai- estesi nel centro della città. Lo sento da casa, ma un anno fa non lo sentivo. Questa è stata la molla che mi ha fatto saltare, con la manifestazione mi sento meno solo e se ci sarà bisogno farò un esposto in Procura. C’è bisogno di autorizzare 8 centrali a 4 kilometri dal centro? Perchè i cattivi odori sono aumentati? Vorrei semplicemente delle risposte”. Saranno necessarie davvero le mollette lasciate ai cittadini dal comitato per combattere i cattivi odori?