REDAZIONE GROSSETO

"Bilancio, voto contrario. Non c’è prospettiva"

Pesanti critiche della minoranza: "Manca una visione strategica sulle scelte fatte dall’amministrazione guidata da Bartalini"

Il bilancio di previsione è stato approvato ma la minoranza si dice molto critica e il voto in Consiglio comunale è la prova tangibile. ’Tradizione e Innovazione’ guidato da Samuele Pii (foto), capogruppo di minoranza, conferma con motivazioni dettagliate il suo (e anche quello degli altri consiglieri di minoranza) voto contrario. Si tratta di "un bilancio dove non si intravede una visione strategica". Mancano, per Pii, progetti di lunga veduta e ampio raggio. "Il Gruppo non ha votato il bilancio di previsione perché continua a non esserci una visione strategica nelle scelte dell’Amministrazione guidata dal sindaco Michele Bartalini e dall’assessore al bilancio Luciano Giglioni – dichiara Samuele Pii, capogruppo di minoranza - che non ha presentato nuovi progetti significativi. La maggioranza dei progetti più importanti sono ereditati dalla precedente amministrazione, poche sono le nuove iniziative, nonostante i numerosi finanziamenti a fondo perduto ricevuti grazie alle iniziative di Governo e Regione per la situazione figlia della pandemia".

Sull’aspetto dei fondi ricevuti grazie a iniziative di Governo e Regione, anche il vicesindaco, Luciano Giglioni, ha sottolineato a confrontandosi con La Nazione che risultano essere risorse importanti, come importanti sono stati i bandi che il Comune amiatino si è aggiudicato. Questi ultimi soprattutto permetteranno in futuro di portare a termine alcuni importanti lavori di adeguamento, ad esempio partendo dal maxi intervento che riguarderà la messa in sicurezza delle Mura. Pii torna però sugli investimenti, sottolineando che ad oggi non vede prospettiva. "Inoltre non vediamo –specifica Pii - una adeguata capacità di attrarre nuovi investimenti pubblici e privati preziosi per sostenere lo sviluppo del nostro territorio. Non aumentare la pressione fiscale dei tributi locali, in questi tempi e fare manutenzione di alcuni spazi pubblici sono scelte di ordinario buonsenso". Un altro motivo che ha spinto il gruppo guidato da Pii ad esprimere voto contrario in occasione dell’ultimo consiglio comunale è il ritardo accumulato per l’approvazione del Piano operativo comunale. Questo ritardo preoccupa la minoranza. "Motivo di enorme preoccupazione – conclude Pii - è il ritardo per l’approvazione del Piano operativo comunale che tiene bloccato un intero settore economico".