L’Unione dei Comuni dell’Amiata grossetana ha intrapreso un’indagine conoscitiva di mercato con lo scopo di individuare operatori economici da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento della conservazione e valorizzazione della biodiversità ittica dell’alto corso del fiume Fiora. Si ricercano professionisti con capacità e sensibilità mirate allo scopo di reintrodurre la specie di trota nei corsi d’acqua. L’Unione dei Comuni che comprende sette comuni del versante grossetano dell’Amiata (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Seggiano, Roccalbegna, Castell’Azzara e Semproniano) spiega che il progetto ha una durata di due anni ed è denominato "Conservazione della biodiversità ittica del fiume Fiora con particolare riferimento alla gestione della zona a Salmonidi".
Gli interessati possono collegarsi alla home page del sito dell’Unione dove è presente un link che permette di accedere a tutta la documentazione.