Bruno Poeti, è morto a Grosseto l’uomo che nel 2016 sparò a un ladro

Patteggiò la pena di un anno e dieci mesi per aver ferito un malvivente che era entrato nella sua proprietà. Incassò il sostegno della Lega e si candidò alle elezioni

Bruno Poeti

Bruno Poeti

Grosseto, 26 settembre 2024 – E’ morto a Grosseto, dove era ricoverato da qualche giorno, Bruno Poeti, 72 anni, ex guardia di pubblica sicurezza. Nel 2016 salì alla ribalta perché sparò a un ladro che era entrato nella sua proprietà per rubargli l’auto, ferendolo. Patteggiò la pena di un anno e dieci mesi per tentato omicidio.

Questa vicenda gli valse il sostegno e la simpatia di Matteo Salvini, che lo difese più volte a spada tratta. Poeti si candidò quindi alle elezioni con la Lega. In Maremma era molto conosciuto perché oltre al suo lavoro di guardia di pubblica sicurezza praticava l’attività di mago e cartomante. Il suo pseudonimo era Mago Onurb.

Nel 2021 si era nuovamente candidato, stavolta con Italexit di Paragone. Era stato ricoverato d’urgenza in ospedale qualche giorno fa. I funerali si svolgeranno domani alle 15 a Grosseto.