Buddismo, seguaci da tutto il mondo per il funerale di Norbu sull'Amiata / VIDEO

L'esponente buddista è morto il 27 settembre nella grande comunità (è il tempio più grande d'Europa) che aveva fondato lui stesso

Il rito ad Arcidosso

Il rito ad Arcidosso

Arcidosso (Grosseto), 28 settembre 2018 - Cerimonia funebre al Grande Stupa di Merigar, sul monte Amiata per il maestro Namkhai Norbu, massimo rappresentante contemporaneo della tradizione tibetana Dzogchen, morto il 27 settembre scorso ad Arcidosso, dove aveva fondato nel 1981 il più grande tempio buddista d'Europa. Presenti alla cerimonia, centinaia di studenti e seguaci, provenienti da ogni parte del mondo e autorità locali: il prefetto di Grosseto Cinzia Torraco, che il 10 settembre aveva conferito al maestro l'onorificenza di commendatore dell'ordine al merito della Repubblica italiana e i sindaci di Arcidosso Jacopo Marini, di Santa Fiora Federico Balocchi, che ha fatto predisporre per la giornata odierna le bandiere a lutto, di Seggiano Gianpiero Secco, e di Castel del Piano Claudio Franci.

Namkhai Norbu con il Dalai Lama
Namkhai Norbu con il Dalai Lama

La cerimonia è stata introdotta da Costantino Albini, che si è fatto portavoce della comunità di Merigar, che ha ricordato il maestro come "un uomo straordinario che, per chi ha avuto la fortuna e il privilegio di conoscerlo, ha significato moltissimo e che, in minore o maggiore misura, ha determinato profondi cambiamenti nella nostra vita".

A conclusione tutti i presenti hanno intonato un antico canto, insegnato dal maestro. La salma di Namkhai Norbu sarà custodita dentro una teca posta all'interno del Grande Stupa di Merigar.