A scuola
Grosseto, 10 giugno 2017- E’ tornata a casa dalla scuola elementare che frequenta con i capelli tagliati. Un particolare che non è certo sfuggito ai genitori di una bambina maremmana, che si è trovata a fare i conti con uno strano episodio accaduto all’inizio della settimana ed emerso solo adesso per la sua delicatezza. L’alunna, che frequenta un istituto della provincia grossetana, una volta a casa davanti ai genitori ha risposto alle loro domande raccontando quanto accaduto all’interno del plesso che frequenta, proprio a ridosso della fine della scuola. In pratica una compagna più grande, con delle forbici, le avrebbe tagliato volutamente alcune ciocche di capelli approfittando della sua timidezza e dei suoi silenzi per mettere in atto questo gesto. Un gioco, un atto di bullismo? Non è chiaro. E mentre i vertici della scuola elementare si stanno interrogando su come sia potuto accadere, i genitori della bambina avrebbero fatto visita alla dirigenza scolastica minacciando denunce. Questo perché potrebbero esserci negligenze da parte degli insegnanti o comunque da parte di chi avrebbe dovuto vigilare sul comportamento degli alunni, non solo nel corso delle lezioni ma anche negli altri momenti di condivisione o di pausa che vengono concessi nel corso della mattina.
La famiglia, inoltre, è intenzionata a capire se questo caso sia stato preceduto o meno da altri episodi che potrebbero aver coinvolto la loro bambina.
Il taglio dei capelli, infatti, è stato un gesto evidente che un genitore non può non notare, ma il timore è che l’alunna in precedenza abbia taciuto altri comportamenti scorretti usati dai compagni nel corso dell’anno scolastico: potrebbe averli scambiati per scherzi e non aver avuto il coraggio di parlarne in famiglia.