
Stefano Sorrenti (a sin.) e Daniele Innocenti mostrano il cartello dei 100 caffè sospesi
Grosseto, 21 maggio 2020 - Un’iniziativa che nasce dal cuore, la cui bellezza sta nella semplicità e spontaneità del gesto. Daniele Innocenti praticamente è cresciuto tra via Emilia e via Abruzzi, qui suo padre e poi la sua famiglia dopo che il babbo è morto, hanno avuto un’edicola. Da più di un anno l’edicola è chiusa, ma Daniele a questo pezzettino di Grosseto è ancora legato e in particolare ai proprietari del bar "Espressamente Illy", ex Free Time: Stefano Sorrenti ("più un fratello che un amico") e sua moglie Letizia Ciacci.
«Questo quartiere mi ha dato tanto a me e alla mia famiglia – dice Daniele – e adesso, in questo periodo così difficile e particolare per tutti è arrivato il momento di contraccambiare. Per questo ho deciso di mettere a disposizione del bar dei miei amici Stefano e Letizia mille caffé sospesi, a favore di quelle persone che forse in questi giorni, per alcuni così duri, fatto fatica a trovare quell’euro necessario per bersi una tazzina".
Ma perché un giovane decide di donare mille euro? "Perché è il momento di contraccambiare. Inoltre vuole essere un segnale di ripartenza anche per tutte le attività commerciali che sono state chiuse per oltre due mesi, compresa quelle dei miei amici Stefano e Letizia. Poi a Stefano mi lega un’amicizia ultraventennale e quando ho avuto bisogno lui c’è sempre stato. Ma lo faccio soprattutto per questo quartiere in ricordo di mio babbo Domenico che con la sua edicola è stato un vero punto di riferimento per questa comunità, come adesso lo è il bar dei miei amici Stefano e Letizia".