REDAZIONE GROSSETO

Cambio al vertice delle Acli provinciali. Gian Luca Monaci è il nuovo presidente

Il nuovo presidente delle Acli di Grosseto, Gian Luca Monaci, presenta la continuità e i nuovi obiettivi dell'associazione per i prossimi 4 anni, con un focus sul potenziamento dei servizi sociali e l'adesione alla Dottrina sociale della Chiesa.

Cambio al vertice delle Acli provinciali. Gian Luca Monaci è il nuovo presidente

Il nuovo presidente delle Acli di Grosseto, Gian Luca Monaci, presenta la continuità e i nuovi obiettivi dell'associazione per i prossimi 4 anni, con un focus sul potenziamento dei servizi sociali e l'adesione alla Dottrina sociale della Chiesa.

L’ingegnere Gian Luca Monaci, dirigente dell’Amministrazione provinciale, è il nuovo presidente delle Acli, subentra a Riccardo Cinelli, rimasto nella presidenza provinciale. Il recente congresso delle Acli di Grosseto, che si è svolto a Roselle, alla presenza dei delegati di tutti i circoli territoriali, ha eletto i nuovi organismi direttivi che resteranno in carica per i prossimi 4 anni. Nuovo presidente Gian Luca Monaci. Ufficio di presidenza: Riccardo Cinelli, Mauro Masetti, Gian Luca Monaci, Pier Carlo Pennacchini, Francesco Cordovani, Luigi Fanciulli ed Anna Maria Mascagni. Consigliere regionale è stato confermato Pier Carlo Pennacchini. Del nuovo consiglio provinciale fanno parte: Michele Casalini, Gian Luca Monaci, Francesca Chelli, Riccardo Cinelli, Francesco Cordovani, Luigi Fanciulli, Maria Franca Fianchini, Mara Giovani, Alessio Guerra, Lorena Lanforti, Anna Maria Mascagni, Mauro Masetti, Daniele Morini, Pier Carlo Pennacchini, Ulisse Pennacchini, Ilaria Pennacchio, Antonio Rovetti, Romina Tornusciolo, Lara Venturi, Francesca Venturini, Stefano Zanelli. "Nel ringraziare il dottor Riccardo Cinelli per il lavoro svolto in tanti anni al vertice dell’Associazione cristiana lavoratori italiani – dice Monaci – confermiamo la linea socio-politica fino ad oggi portata avanti. Guardiamo con interesse al potenziamento dei servizi di segretariato sociale sul territorio, assistenza fiscale, alla costituzione di nuovi Circoli zonali, certi di andare incontro alle attese delle comunità locali, degli anziani, dei pensionati con la nostra Fap ( Federazione aclista dei pensionati stessi), di chi è oggi in difficoltà. Agiremo con scelte collegiali, partecipazione e adesione alla Dottrina sociale della Chiesa".