REDAZIONE GROSSETO

Campionato di padel in carrozzina

Si conclude oggi a Follonica la seconda tappa del Campionato nazionale di padel in carrozzina, evento riconosciuto dalla Fitp. Il maestro Rossano Fanelli sottolinea l'importanza dell'inclusione e dell'accessibilità nel mondo dello sport.

Si conclude oggi a Follonica la seconda tappa del Campionato nazionale di padel in carrozzina, evento riconosciuto dalla Fitp. Il maestro Rossano Fanelli sottolinea l'importanza dell'inclusione e dell'accessibilità nel mondo dello sport.

Si conclude oggi a Follonica la seconda tappa del Campionato nazionale di padel in carrozzina, evento riconosciuto dalla Fitp. Il maestro Rossano Fanelli sottolinea l'importanza dell'inclusione e dell'accessibilità nel mondo dello sport.

Si conclude oggi a Follonica la seconda tappa del Campionato nazionale di padel in carrozzina, il primo circuito nazionale dedicato agli atleti disabili, riconosciuto ufficialmente dalla Federazione Italiana tennis e padel (Fitp). L’atteso evento è iniziato ieri e prosegue oggi al Follonica Sporting Club. Per il Club si tratta di un risultato prestigioso, frutto dell’impegno e della determinazione del maestro nazionale Rossano Fanelli, tra i più attivi in Italia anche per il settore giovanile. "Questo evento rappresenta un’occasione unica per Follonica – commenta Fanelli – e soprattutto per il movimento del padel wheelchair, poiché si tratta di un vero e proprio torneo con assegnazione di punti validi per il Campionato Italiano in carrozzina. I partecipanti avranno la possibilità di entrare nella classifica generale nazionale. Come cittadino di Follonica, sono orgoglioso di contribuire a far conoscere la nostra città non solo per la bellezza del territorio e del mare, ma anche per la qualità delle strutture sportive e turistiche, tutte accessibili e attrezzate. Vorrei ricordare che il Follonica Sporting Club è stato progettato e realizzato con l’eliminazione totale delle barriere architettoniche, dimostrando ancora una volta grande attenzione ai temi dell’inclusione sociale e della disabilità". Tra i partecipanti ci saranno anche due atleti maremmani, Sandro Lecci e Vincenzo Sorrentino, i quali, nonostante si siano avvicinati a questo sport da pochi mesi, hanno mostrato grande determinazione e voglia di mettersi in gioco.