Carta del docente, si cambia: "I precari non l’avranno più"

Il governo elimina la carta del docente per supplenti a tempo determinato, suscitando critiche per discriminazione e mancato rispetto delle normative vigenti.

Carta del docente, si cambia: "I precari non l’avranno più"

Alessandra Vegni, segretaria provinciale Flc. Cgil, crtica la decisione del governo sui docenti precari

"La carta del docente per il personale a tempo determinato con supplenza annuale non è più prevista". E’ quanto dnuncia Alessandra Vegni, segretaria Flc Cgil, che critica lascelta del governo.

"I docenti con contratto a tempo determinato hanno gli stessi diritti ed obblighi del personale di ruolo – dice Vegni, svolgono anche gli stessi compiti dei docenti di ruolo. Però, da questo anno scolastico per loro niente più “bonus”. Ovviamente tutto questo succede senza un minimo preavviso".

Per cui i docenti precari non si vedranno riconoscere la carta elettronica che mette a disposizione fondi per l’aggiornamento e la formazione. Il suo importo è pari a 500 euro annui.

"C’è anche da dire – precisa Vegni – che i docenti a tempo determinato con nomina al 31 agosto che ne hanno fruito nell’anno scolastico 2023/24 ma che non hanno speso l’intero importo entro il 31 agosto 2024, rischiano di perdere anche le eventuali somme residue. "Il governo e il ministero forse vogliono creare una spaccatura all’interno del personale docente, così oltre a un precariato diffuso, creano un’ulteriore divisione anche tramite una misura che crea insegnanti di serie A e di serie B. Quelli che hanno un contratto a tempo determinato vengono così ulteriormente penalizzati".

"Bisogna comunque ricordare – dice la segretaria – che nel Dpcm del 28 giugno 2016 che regola l’utilizzo della carta è previsto chiaramente che le somme non spese entro la fine dell’anno scolastico possano essere utilizzate l’anno successivo. E il mancato riconoscimento della carta docente anche ai precari è stato già sanzionato tanto dalla Corte di Giustizia europea che dalla Corte di Cassazione, ma il governo continua con queste misure".