REDAZIONE GROSSETO

Casa del Popolo in dirittura di arrivo: "Inaugurazione entro fine febbraio". La rassicurazione del sindaco

Il primo cittadino spiega come sarà: "Assomiglierà a un club con giochi e musica, ma anche una zona dibattiti"

Il sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli dà i tempi dell’inaugurazione della Casa del Popolo: entro la fine di febbraio, spiegando anche come saranno suddivisi gli spazi all’interno (foto di archivio)

Il sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli dà i tempi dell’inaugurazione della Casa del Popolo: entro la fine di febbraio, spiegando anche come saranno suddivisi gli spazi all’interno (foto di archivio)

MONTE ARGENTARIOIn dirittura d’arrivo l’apertura della Casa del Popolo nell’ex Aeronautica, dopodiché il Comune potrà rendere fruibile al pubblico la parte dal secondo al terzo cancello. Lo annuncia il sindaco Arturo Cerulli, che fa il punto sulle attività e sui lavori che stanno andando avanti - e che sono previsti - nell’ex territorio militare. "La Casa del Popolo la vogliamo inaugurare entro la fine di febbraio – dice il primo cittadino –. Sarà un po’ come il club di via Cappellini di una volta, dove si passava il tempo, si giocava a carte e si ballava. E poi ci sarà una zona chiamata "divanina", dove il sindaco e gli assessori saranno presenti periodicamente per parlare e intrattenersi con la gente senza necessità di prendere appuntamento in Comune. All’interno della Casa del Popolo ci sarà anche una mostra permanente dell’artista Tina Marinelli. Stiamo inoltre inserendo diverse associazioni e società sportive nell’ex Aeronautica. Adesso andremo a sottoscrivere degli accordi ufficiali di temporaneità, indicando il periodo preciso, con il pagamento di un’assicurazione e una quota mensile, su questo sta lavorando l’ufficio patrimonio e presto arriveremo alla definizione". La parte più a lungo termine passerà invece dall’approvazione del piano operativo, dopodiché andrà fatto un progetto di fattibilità per il quale sarà dato a breve un incarico a un architetto, per definire il progetto su ciò che si potrà fare nel territorio. L’obiettivo del Comune è di rendere l’ex Aeronautica fruibile alla comunità con diverse opere. "Ricordiamo ad esempio Casa Raffaella – prosegue Cerulli –, poi una sorta di università del mare, la palestra, il palazzo comunale, le scuole, la Polizia Municipale. Tutte situazioni per le quali servono fondi e che non si fanno in un solo anno. Prima andrà appunto fatto un progetto di spostamento delle varie attività. Adesso bisogna ufficializzare in termini urbanistici: con l’adozione del piano strutturale l’ex Aeronautica viene divisa in due parti: una extraurbana, intoccabile con il verde, quella che va verso la collina; e una parte pianeggiante, che viene considerata area urbana e che si può sviluppare". A che punto si trova? "Le osservazioni termineranno il 3 febbraio – puntualizza –. Un dato che abbiamo appena ricevuto è che al momento non è arrivata nessuna osservazione". Andrea Capitani