Castel del Piano pronto ad aprire le porte delle sue splendide "chiese segrete"

Le Giornate Fai di Primavera a Castel del Piano aprono le porte delle "chiese segrete". Oggi e domani l’importante kermesse dedicata al patrimonio culturale e paesaggistico fa tappa sull’Amiata, con tre itinerari proposti dalla delegazione Fai della provincia di Grosseto. Il percorso urbano, che attraversa il paese vecchio incrociando chiese e cappelle di grande interesse architettonico e pittorico da cui si può godere di un panorama affascinante sulla montagna e la campagna circostante: la chiesa di San Giuseppe o oratorio della Confraternita della Misericordia, la chiesa del Santissimo Sacramento che al suo interno custodisce una madonna di Loreto in legno del 1643 e la chiesa di San Leonardo. Infine, la Cappellina dell’ex ospedale. Prendendo il minibus da piazza Garibaldi, dove si trova il banchino del Fai, sarà possibile fare il percorso extraurbano verso le chiese di S. Lucia e San Biagio. Il terzo percorso riservato esclusivamente ai soci Fai consentirà di visitare una terza cella medievale fondata tra il IX e l’XI secolo dai benedettini, normalmente chiusa al pubblico: si tratta della Chiesa di Santa Flora al Noceto. Il primo turno di visita è previsto a partire dalle 10 e l’ultimo turno parte alle 16, sia oggi che domani. Partecipazione a contributo libero. Previsti anche visite in inglese.