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Castiglione della Pescaia. Il fascino antico della torre pisana

Si affaccia sul mare, lo guarda dall’alto e fa bella mostra di sé per chiunque arrivi da lontano. Non è...

Si affaccia sul mare, lo guarda dall’alto e fa bella mostra di sé per chiunque arrivi da lontano. Non è una persona, ma il castello di Castiglione della Pescaia. Costruito intorno all’anno mille, quando Castiglione era sotto il controllo dei pisani, la fortificazione, inizialmente fu dotata soltanto di una torre che serviva come punto sicuro di avvistamento sul mare e lungo la costa, tanto da chiamarsi ’Torre Pisana’.

Nel 1447 Alfonso d’Aragona re di Napoli, in guerra contro Firenze e il ducato di Milano, espugnò il castello e la rocca, stabilendovi un suo presidio. L’anno successivo la repubblica fiorentina, nel timore che Alfonso volesse sottomettere anche il vicino stato piombinese, intervenne a tutela di Rinaldo Orsini, signore di Piombino. La pace fu conclusa l’anno successivo e ratificata il 22 luglio 1450 da Caterina Appiano, vedova di Rinaldo Orsini morto di peste il 5 luglio precedente.

La cinta muraria del castello rispecchia ancora oggi la sistemazione Aragonese, parzialmente modificata da Cosimo I dei Medici nel 1500, con alti muraglioni che collegano le torri e le porte. Ma soprattutto il castello trasmette la bellezza della sua storia e offre la possibilità di ammirare uno spazio meraviglioso di Maremma.

Rossano Marzocchi