LUCA
Cronaca

C’è un "partito" ancora più forte

Luca

Mantiglioni

La vera novità di queste elezioni è una: ci sono vincitori e vinti ben definiti. Perché, diciamo la verità, dopo ogni tornata elettorale il vincitore (o presunto tale) gongolava e lo sconfitto invitava a leggere bene il trend e lasciare stare i freddi numeri che tanto si prestano sempre a interpretazioni. Giacomo Termine, segretario del Pd, ha detto una cosa semplice: "Abbiamo fallito. Ora il congresso ridia un’identità al partito".

Ma tutti riflettano bene su una cosa: in Maremma l’affluenza è stata del 66 per cento. Non sono andati a votare quelli del partito "tanto uno vale l’altro, sono tutti uguali". E sono 34 elettori su 100. Se questo "partito" si fosse presentato, avrebbe vinto. E come diceva Robert Sabatier, "c’è un’azione peggiore di togliere il diritto di voto al cittadino, e consiste nel togliergli la voglia di votare".