Cemivet, nuova polemica. Interrogazione del Pd. Il sindaco: "Simiani?. Un (dis)onorevole divisivo"
"L’inerzia e l’apatia del centrodestra non aiutano questa città". Iniziano così Davide Bartolini, Gabriella Capone, Manuele Bartalucci, Cecilia Buggiani, Stefano Rosini, Leonardo Culicchi, Ciro Cirillo che fanno parte del gruppo consiliare del Pd di Grosseto. La questione è quella del Cemivet, il Centro militare veterinario, il cui Centro di allevamento dei cavalli verrà trasferito a Montelibretti. "La questione Cemivet – aggiungono – è stata svelata dall’iniziativa del deputato Pd Marco Simiani, l’unico che dopo mesi di inerzia ed appelli continui ai colleghi, ha cercato di capire, per rispetto di cittadini ed elettori, le reali intenzioni del Ministro Crosetto. Quello che stupisce non è quindi l’inerzia degli eletti toscani e territoriali di destra, ma il fatto che ad oggi, gli stessi non abbiano portato a casa nemmeno un provvedimento, anzi numerose delusioni che hanno caratterizzato alcuni obiettivi: dai mancati finanziamenti per la Tirrenica alle briciole per i progetti locali del Pnrr fino alla gestione dei fondi Fsc".
Secondo il Pd "quello che sorprende è la reazione scomposta e superficiale di chi non fa niente ma vorrebbe che neanche gli altri facessero, per mascherare e giustificare la propria assoluta irrilevanza. Il voto unanime dell’ordine del giorno, votato da tutto il Consiglio comunale, aveva fatto sperare in unità di intenti per l’interesse di questa comunità. Il Cemivet perderà un pezzo di storia della nostra città, il suo allevamento. Abbiamo cercato e cercheremo di trovare nuove soluzioni e compensazioni perché questo Centro rimanga al centro delle attività militari, sociali e lavorative. Voi parlate di egocentrismo politico, noi parliamo di azioni per il bene della città. Nei prossimi giorni – chiude il Pd – presenteremo un’interrogazione per sapere quali sono state le azioni e gli incontri del sindaco di Grosseto e se sono stati intrapresi gli indirizzi dell’ordine del giorno votato all’unanimità dal Consiglio comunale".
La replica del sindaco non si è fatta attendere. Vivarelli Colonna ha affidato la sua riposta ai social, mettendo un video dove attacca Marco Simiani.
"Rimango basito – ha iniziato il primo cittadino di Grosseto –. L’onorevole Simiani, nonostante si sforzi tanto, non ha fatto niente per il Cemivet. In Parlamento lo chiamano lo ’sconosciuto’ perché nessuno lo conosce". Vivarelli Colonna prosegue: "Avevamo raggiunto un ordine del giorno congiunto per il bene dell’istituzione Cemivet – dice – e siamo stati i primi nella storia ad aver fatto un Consiglio proprio nella struttura di via Castiglionese per giungere ad una procedura condivisa. Il nostro disappunto alla chiusura era lo stesso della minoranza. Abbiamo lavorato in maniera bipartisan. Dove sarebbero gli ottenimenti che ha raggiunto Simiani?". Poi chiude: "Purtroppo Simiani è un personaggio in cerca d’autore. Si parla di te solo quando rispondi a me, perché vivi della mia luce riflessa – tuona Vivarelli Colonna –. Purtroppo stai facendo male il tuo mestiere. Oltre a non essere un onorevole, sei anche divisivo. Sei dunque un (dis)onorevole divisivo. Quindi, riprenditi e cerchiamo di portare a casa il risultato senza voli pindarici".