Cento dipendenti pagati in nero, maxi evasione per oltre 1,7 milioni di euro: azienda agricola nei guai

Operazione della guardia di finanza di Grosseto. I pagamenti ai cento operai avvenivano in contanti. L’amministratore unico della società denunciato

Grosseto, maxi evasione fiscale di un'azienda agricola. Cento dipendenti pagati in nero

Grosseto, maxi evasione fiscale di un'azienda agricola. Cento dipendenti pagati in nero

Grosseto, 19 agosto 2024 – Maxi evasione fiscale scoperta dal comando provinciale della guardia di finanza di Grosseto. A finire sotto la lente delle fiamme gialle è stata una azienda agricola che in pochi anni ha occultato al fisco una cospicua parte dei propri ricavi, omettendo di versare ogni genere d’imposta e contributo. 

Nello specifico, i militari della compagnia di Follonica hanno ricostruito il reale volume d’affari della società, costatando un’evasione di oltre 1,7 milioni di euro tra IVA ed imposte dirette, cui vanno aggiunti circa 400.000 euro di contributi previdenziali ed assistenziali mai versati nelle casse dello Stato.

Nel corso del controllo, inoltre, le fiamme gialle hanno approfondito le posizioni lavorative dei dipendenti, riscontrando come, a fronte della regolare assunzione a tempo determinato di circa un centinaio di operai, gli stessi siano stati pagati sistematicamente in contanti, utilizzando gli introiti accumulati “in nero” dall’azienda, alla quale è stata irrogata anche una sanzione di oltre 70.000 euro per non aver corrisposto gli emolumenti con mezzi tracciabili.

Al termine delle verifiche, è stata interessata l’Agenzia delle Entrate per il recupero di quanto dovuto, mentre l’amministratore unico della società è stato denunciato alla locale autorità giudiziaria.