Laguna e Centro di aggregazione di Neghelli: il Centro riformista perplesso su alcuni aspetti delle due questioni.
"Per quanto riguarda il Centro di aggregazione a Neghelli – dicono Alessandro Fommei e Roberto Miralli – vorremmo domandare al Comune se l’immobile individuato possiede i requisiti tecnici e di legge previsti e se il Comune intende essere il soggetto attuatore del progetto e, quindi, responsabile dei conseguenti e necessari permessi e certificazioni".
Per quanto riguarda la laguna, invece, Fommei e Miralli – pur dichiarando la loro soddisfazione per l’approvazione definitiva in Parlamento della legge per la quale ringraziano gli onorevoli Fabrizio Rossi (FdI) e Marco Simiani (Pd) si chiedono con quale titolo "l’Amministrazione comunale rivendica parte del merito, considerato che ha sempre delegato i compiti della gestione alla Regione e ha rifiutato un consiglio comunale aperto, entrando pure in un contenzioso complicato con i Pescatori".
"Sulla laguna dobbiamo essere realisti – dicono –. I tempi che saranno necessari per l’approvazione dello statuto consortile non si conciliano con l’urgenza degli interventi necessari alla tutela delle acque. Inoltre, vorremmo sapere quali saranno le procedure amministrative che il consorzio dovrà seguire (ci auguriamo non quelle degli enti locali), così come sarebbe utile sapere se è previsto il coinvolgimento della comunità locale, soprattutto pescatori e mondo imprenditoriale ed ambientale. E siamo convinti, inoltre, che le attuali risorse messe a disposizione dal governo (pur aggiungendo quelle di altri enti quali Regione, Provincia e Comuni) non saranno sufficienti".
Michele Casalini