ROBERTO PIERALLI
Cronaca

Chiostri di Sant’Agostino. Parte del soffitto a rischio. Loggiato interdetto alle visite

Amara sorpresa proprio nella domenica delle Palme per alcuni gruppi di turisti. Parte della suggestiva camminata è stata transennata per il pericolo di crollo.

La zona dei chiostri interdetta

La zona dei chiostri interdetta

MASSA MARITTIMAAmara sorpresa, nella domenica delle Palme, per i turisti e per i fedeli che hanno trovato una parte dei Chiostri di Sant’Agostino, transennati per il pericolo di crollo di una parte dell’orditura in legname. Impossibilitati quindi a poterli visitare.

La minaccia che una trave ceda, mettendo così a rischio l’incolumità per quanti si affacciano negli spettacolari chioschi, ha costretto i tecnici a prendere i dovuti provvedimenti mettendo in sicurezza una ventina di metri del suggestivo loggiato. Il lato interessato a questo intervento è di proprietà della parrocchia di Sant’Agostino mentre l’altro lato appartiene al Comune di Massa Marittima.

Ci si augura che quanto prima si metta mano a un intervento riparatore, così da far tornare visitabile anche quel tratto di loggiato e si possa riaprire il passaggio ai pedoni.

I chiostri, dopo la loro ristrutturazione – in passato era caduto a terra un tratto dell’immobile che oggi ospita il Museo di San Pietro all’Orto – una volta sistemati hanno fatto da scenario anche ad eventi sportivi come la boxe con i pugili che si cambiavano nei locali dell’abitazione del parroco, spettacoli teatrali e musicali e non ultimo il presepe vivente. Questo problema che si è creato proprio di recente purtroppo limita la frequentazione dei turisti, che in nel periodo pasquale non pochi raggiungono Massa Marittima per ammirare i suoi borghi medievali.

Ma anche seguire gli eventi che non mancano nella città del Balestro.

All’interno dei Chiostri, infatti, è piacevole seguire la musica classica che viene eseguita nel Museo degli Organi.

Roberto Pieralli