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L'intervento dei carabinieri
Follonica, 8 agosto 2024 – Momenti di grande tensione nella notte fra martedì e ieri a Follonica per una lite poi sfociata in un’aggressione e il ferimento di un uomo, probabilmente colpito con un coltello. E se la vicenda non ha avuto un epilogo ancora più grave lo si deve anche al comportamento tenuto dall’autista di un bus di "At" al quale – di fatto – l’uomo che ha sostenuto di essere stato aggredito aveva in qualche modo chiesto aiuto.
Alle 3.45 di ieri mattina, il bus "At" era fermo nei pressi della stazione ferroviaria di Follonica in attesa dell’arrivo del pullman proveniente da Piombino sul quale viaggiavano gli operai che avevano concluso il loro turno di lavoro notturno. Durante l’attesa, però, l’autista ha visto arrivare un uomo (probabilmente di nazionalità albanese) con le mani sanguinanti a causa di alcuni tagli. Salito frettolosamente sul bus, ha raccontato di essere stato vittima di un’aggressione da parte di un uomo che ad un certo punto aveva tirato fuori un coltello (o comunque qualcosa di tagliente) e lo aveva colpito.
Pochi secondi e di fronte al bus si è presentato anche un altro uomo (apparentemente di nazionalità marocchina) che l’altro – restando all’interno del pullman – ha indicato come l’aggressore. Quest’ultimo ha iniziato ad urlare all’autista di aprire le porte e di far scendere l’altro, ma il conducente ha mantenuto il controllo della situazione e ha iniziato la manovra per partire. Il marocchino ha quindi provato a bloccare il veicolo, ma l’autista è riuscito ad evitarlo e poi a partire senza creare situazioni di rischio per nessuno. Il ferito ha poi percorso un tratto di strada sul pullman e una volta arrivato alla fermata più vicina alla propria abitazione – nei pressi di Ribolla, è sceso e si è allontanato. L’autista, invece, una volta giunto a Roccastrada (meta ultima del percorso che doveva effettuare) si è recato nella caserma dei carabinieri per presentare denuncia di quanto accaduto.
"Al nostro autista – dice Gianni Bechelli, presidente di At – va tutta la nostra solidarietà. Si è trovato a gestire una situazione critica e rischiosa".