REDAZIONE GROSSETO

Comune Ciclabile, si parte Sventola la bandiera gialla

Arriva il riconoscimento da Fiab. Giovannetti: "Meta ideale per il cicloturismo"

Il Comune di Massa Marittima riceve per il secondo anno consecutivo il riconoscimento di Fiab-ComuniCiclabili che valuta il grado di ciclabilità dei territori e incentiva le amministrazioni comunali ad adottare politiche bike friendly. Anche quest’anno nella città del Balestro sventola quindi la bandiera gialla con un bike smile, assegnato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, al Comune di Massa Marittima, per l’impegno nella promozione e nella realizzazione di infrastrutture e politiche a favore della bicicletta. "Il Comune - spiega il vicesindaco Maurizio Giovannetti - ha visto accolta per la prima volta nel 2020 la richiesta di far parte dei Comuni ciclabili, entrando nel circuito delle città italiane a misura delle due ruote. Non è scontato rimanere dentro questo circuito, perché ogni anno il team di valutazione prende in esame il territorio secondo criteri oggettivi e sulla base di specifici parametri. Nel caso di Massa Marittima è stato confermato il bike smile anche nel 2021 e ne siamo felici perché è un riconoscimento a cui teniamo molto, che attesta l’impegno nella promozione di una mobilità alternativa e ci sprona a fare sempre meglio in termini di servizi e accoglienza dei bikers". "Massa Marittima - prosegue il vicesindaco – con la sua ampia rete di percorsi ciclabili è una meta ideale per il cicloturismo. Abbiamo un bike garage e un infopoint dedicato e a breve sarà on line una nuova piattaforma web in cui il turista potrà trovare tutte le informazioni sui servizi a disposizione per chi vuole visitare il territorio con la bici".

"Una conferma che attendevamo e che attesta l’impegno costante dell’amministrazione comunale nella promozione del cicloturismo. – afferma Angelo Fedi, presidente di Fiab Grossetociclabile - Grazie all’adesione al club Comuni Ciclabili, i quattro comuni dell’Ambito Territoriale Turistico Maremma Nord Massa Marittima, Castiglione della Pescaia, Scarlino e Follonica, dei quali tre ricadenti nel comprensorio del Parco Nazionale delle Colline Metallifere, hanno adesso l’opportunità per sedersi intorno ad un tavolo e dare vita ad una progettazione integrata di una rete cicloturistica che vada oltre i singoli confini comunali e non si fermi ai soli sentieri da Mtb. La nascente Ciclopista Tirrenica e il recupero dei vecchi tracciati delle ferrovie minerarie dismesse possono essere da spunto per mettere sul terreno un progetto cicloturistico ambizioso ma che certo porterebbe un altissimo valore aggiunto al territorio".