Concessioni geotermiche : "Abbiamo perso 6 milioni"

In commissione Ambiente Simiani e Fossi (Pd) attaccano il Governo . Enel e la Regione discutono per il rinnovo delle concessioni geotermiche.

Concessioni geotermiche : "Abbiamo perso 6 milioni"

Il deputato Pd Marco Simiani

AMIATA

Il tema geotermia, per vari motivi, è tra i più dibattuti nei comuni amiatini, ancor più in questi giorni dove è in corso la "trattativa tra Enel Green Power e la Regione Toscana per la partita dedicata al rinnovo ventennale delle concessioni geotermiche. In queste roventi giornate di agosto dunque la geotermica torna ancora di più di attualità dopo che il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, Marco Simiani ed Emiliano Fossi, segretario Dem della Toscana hanno dichiarato che il Governo guidato da Giorgia Meloni ha fatto perdere quasi 6 milioni di euro ai comuni geotermici. "Si tratta di risorse che spettavano a territori marginali e che avrebbero potuto migliorare i servizi per le comunità o sostenere il sistema delle imprese - sottolineano Simiani e Fossi -; non è stato infatti mai emanato il decreto attuativo di una legge del 2022 del governo Draghi che aumenta le royalties per gli enti locali in base all’energia prodotta".

Simiani ci tiene a sottolineare che questo problema non è recente e che più volte è stato sollecitato il governo affinché provvedesse a emanare questo decreto: "Durante l’attuale Legislatura - proseguono i due esponenti del Pd - abbiamo cercato in ogni modo di interessare ministeri e parlamentari di maggioranza per sollecitare un atto che purtroppo non è ancora stato licenziato. I comuni sono in Toscana e quasi tutti interessati dal rinnovo dell’amministrazione". I comuni amiatini e collinari della provincia di Grosseto interessati sono Montieri, Roccalbegna, Monterotondo Marittimo, Castel del Piano, Arcidosso, Santa Fiora. Ci sono poi altri importanti territori in provincia di Siena e Pisa. "Questo disastro - concludono Marco Simiani e Emiliano Fossi - è stato causato dalla destra: i cittadini penalizzati se ne ricorderanno nelle prossime elezioni". Tra i comuni amiatini che non ne fanno al momento parte ma che invece vorrebbero essere riconosciuti come territori geotermici spicca il comune di Castell’Azzara. Di recente l’argomento è stato anche dibattuto in consiglio comunale e ha trovato il parere favorevole di maggioranza e minoranza.

Nicola Ciuffoletti