REDAZIONE GROSSETO

Concessioni al porto di Cala Galera: esposto in Procura

L'associazione Comitas si affida allo studio dell'avvocato Carlo Rienzi

Argentario

Monte Argentario (Grosseto), 1 marzo 2019 - L’associazione delle piccole e microimprese Comitas, affiancata dallo studio legale dell’avvocato Carlo Rienzi, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Grosseto e a Banca d’Italia sulla questione del Porto di Cala Galera, chiedendo di accertare eventuali illeciti da parte del Comune di Monte Argentario in relazione all’annullamento del rinnovo della Concessione verso la società Marina Cala Galera Circolo Nautico spa. Il 25 maggio del 2017 il Comune rideterminava la durata della concessione a 80 anni (dagli iniziali 50 aventi scadenza nel 2020), circostanza che produceva l’inizio di una fittissima rete di compravendite di posti barca all’interno della Marina. Nel novembre 2018, tuttavia, il Comune ha emesso un atto speculare rispetto al primo di natura autorizzativa, avviando la procedura di annullamento della rideterminazione. La società ha provveduto a comunicare ai soci proprietari l’esistenza di questa criticità con una lettera. Cosa che non veniva fatta dal Comune di Monte Argentario. Ciò ha comportato che i soggetti a conoscenza privilegiata di tale procedimento e in possesso di azioni della società hanno potuto venderle ad un ottimo prezzo sfruttando la rideterminazione di durata della concessione allora in essere, mentre chi, nello stesso periodo, ha comprato le medesime azioni ignorando l’intenzione del Comune di annullare tale rideterminazione, ha pagato costi molto elevati di mercato, al pari di chi ha affittato un posto barca nel periodo considerato. Il 26 novembre 2018, infine, il Comune ha annullato la rideterminazione senza comunicarlo a tutti i soci.

«Ma chi ‘fortunato’ sapeva ed era al corrente della imminente revoca della proroga – si legge nella nota di Comitas –, può essersi affrettato a vendere a prezzo elevato le sue azioni speculando illecitamente sulla conoscenza dell’intenzione del Comune di procedere all’annullamento della proroga della concessione da 50 a 80 anni». Nell’esposto alla Procura di Grosseto e a Bankitalia Comitas ha chiesto dunque «di accertare se siano state violate norme a tutela del mercato non dando adeguate informazioni a tutti gli interessati, e di accertare se e quante azioni siano state scambiate all’interno del porto nel periodo intercorrente dalla data della rideterminazione a quella dell’annullamento. Ciò al fine di escludere che si sia verificata una manipolazione del mercato azionario ad opera di soggetti che, sfruttando la conoscenza privilegiata di informazioni e, segnatamente, dell’imminente provvedimento di annullamento della rideterminazione, abbiano ‘approfittato’ della situazione». Martedì l’associazione delle piccole imprese Comitas interverrà al Tar della Toscana a sostegno del ricorso promosso dalla Marina Cala Galera.