Concorso Agimus. Attraverso i Suoni. I migliori dieci

Selezionati i vincitori della terza edizione. Per loro borse di studio e almeno tre concerti.

Concorso Agimus. Attraverso i Suoni. I migliori dieci

Concorso Agimus. Attraverso i Suoni. I migliori dieci

Dieci musicisti e formazioni da camera di età compresa tra i 18 e i 30 anni, provenienti dalle province di Firenze, Arezzo e Grosseto, per i quali si apre adesso una preziosa opportunità per la costruzione della propria carriera nel mondo della musica.

Sono i vincitori della terza edizione di "Attraverso i Suoni", progetto di Agimus e Fondazione CR Firenze, ideato sotto la direzione artistica di Luca Provenzani (presidente Agimus Firenze, docente al Conservatorio Mascagni di Livorno) e Gloria Mazzi (pianista e presidente di Agimus Grosseto). Le audizioni di concorso si sono svolte nel Teatro 13 di Firenze e hanno decretato vincitori i pianisti Davide Conte, Nicola Mazzei, Luca Romagnoli e Sebastian Emilio Suvini, il Quartetto Alfieri (quartetto d’archi formato da Matteo Baldoni, Davide Moro, Matteo Introna e Sofia Bellettini), il Duo Nami (con i violoncellisti Lavinia Golfarini e Andrea Volcan), il Duo Hexen (pianoforte a quattro mani, Sara Salvietti e Caterina Mega), il Duo Scalabrella – Peruzzi (duo di chitarre formato da Isaac Peruzzi e Matteo Scalabrella), il Duo Karan (Martina Veneri al flauto e Giacomo Scattareggia alla chitarra), l’arpista Sofia Agosta.

I dieci vincitori saranno scritturati da Agimus per un anno. Ad ogni gruppo o solista sarà riconosciuto un premio fino ad un massimo di 4.000 euro che sarà suddiviso in cachet e benefit. Nel corso dell’anno ai giovani vincitori saranno offerti almeno tre concerti in Regione o sul territorio nazionale.

"Salutiamo con grande piacere questo bellissimo progetto – dichiara il Vice Presidente di Fondazione CR Firenze Maria Oliva Scaramuzzi – perché la Fondazione sta investendo molto nella formazione giovanile a tutti i suoi livelli e nei vari ambiti".

"Attraverso i Suoni – dice Gloria Mazzi – nasce dal desiderio di immettere nell’ampio mondo del lavoro musicale giovani musicisti che abbiano voglia di mettersi in gioco. I vincitori delle prime due edizioni stanno già conseguendo traguardi professionali importanti, unendo all’abilità nel suonare dal vivo anche quella di raccontarsi e proporsi".