REDAZIONE GROSSETO

Conserve Italia assume 225 "stagionali"

Allo stabilimento di Albinia si cercano lavoratrici e lavoratori disponibili fino alla fine di settembre per la raccolta di pomodoro

La campagna di trasformazione del pomodoro è ormai alle porte e Conserve Italia si appresta ad assumere 225 lavoratori stagionali nello stabilimento di Albinia, dove si producono polpe e passate di pomodoro con i marchi Cirio, Valfrutta, Pomodorissimo – Santa Rosa e con i marchi della Grande Distribuzione.

"Prevediamo una campagna ai massimi storici – spiega Dario Santi, direttore del sito produttivo – con un programma di 72.000 tonnellate di prodotto conferito dai nostri soci produttori e con 350 lavoratori a regime tra fissi e stagionali. Puntiamo a raggiungere la piena capacità produttiva del sito, valorizzando al meglio tutta la materia prima proveniente dai 900 ettari della nostra filiera cooperativa 100% italiana presente in Toscana e nell’alto Lazio".

Conserve Italia ha annunciato nei giorni scorsi l’assunzione di oltre 1.300 lavoratori stagionali per la campagna di trasformazione del pomodoro nei suoi 5 stabilimenti presenti tra Emilia-Romagna, Toscana e Puglia. E proprio ad Albinia qualche problema di reperimento della manodopera, il Gruppo cooperativo lo sta incontrando. "Fino ad oggi registriamo sicuramente un minor numero di domande di assunzione rispetto a quanto accadeva gli anni scorsi in analogo periodo – conferma infatti Santi – tanto che dovremo adoperarci per trovare tutto il personale necessario a garantirci il pieno svolgimento della campagna. La durata della campagna è di circa 2 mesi, dalla fine di luglio fino alla fine di settembre, a seconda anche dell’andamento meteorologico. Solitamente ci arrivavano molte più richieste, quest’anno il numero è inferiore".

Da qui l’invito del direttore dello stabilimento di Albinia rivolto a chiunque sia interessato e abbia necessità di lavoro: "Chiunque fosse interessato per questa opportunità di lavoro stagionale, può contattare i nostri uffici di Albinia. Siamo alla ricerca di personale per questa campagna di trasformazione e confidiamo, seppure con maggiore fatica, di trovare risposta. Il nostro stabilimento è da oltre 50 anni un punto di riferimento per la comunità locale, alla quale garantisce un importante contributo in termini di occupazione e sviluppo. In un periodo ancora difficile dal punto di vista economico a seguito della pandemia, la campagna di trasformazione del pomodoro offre un’occasione di lavoro stagionale per molte persone che la nostra Azienda è pronta a formare e coinvolgere anche per il futuro".

"Ogni anno – conclude Dario Santi - questo sito produttivo genera un impatto economico sul territorio di 7 milioni di euro tra stipendi, tasse, contributi e indotto per le aziende fornitrici. È un punto di riferimento per i soci tosco-laziali delle cooperative aderenti a Conserve Italia, che qui conferiscono pomodoro per un valore che viene loro riconosciuto di 7,5 milioni di euro all’anno".

Si tratta, dunque, di una grande notizia della quale dovrebbero approfittare tutti coloro che hanno necessità e voglia di lavorare. Il prestigio dell’azienda, d’altronde, dovrebbe invogliare chiunque sia in cerca di occupazione ad aderire all’offerta. Come chiarito dal direttore, gli interessati dovranno rivolgersi direttamente allo stabilimento di Albinia.