REDAZIONE GROSSETO

Consorzio per la laguna. Sì al Senato, ora è realtà: “É un momento storico”

Con il via libera anche di palazzo Madama, la legge ieri è stata approvata. Petrucci: “Così si supera la logica dell’emergenza”. Simiani: “Finalmente”

Pulizia della laguna di Orbetello dalle alghe. Ieri il via libera alla legge sul Parco

Pulizia della laguna di Orbetello dalle alghe. Ieri il via libera alla legge sul Parco

Orbetello (Grosseto), 23 gennaio 2025 – La proposta di legge per l’istituzione del Consorzio della laguna di Orbetello passa anche al Senato. Adesso l’approvazione del provvedimento, dopo il voto favorevole a Montecitorio in prima lettura nello scorso mese di ottobre, è definitiva. Per la laguna di Orbetello si tratta di un momento storico. Di un ente per la gestione ordinaria della laguna si parla dagli anni Novanta. Sembrava dovesse essere questo lo sbocco naturale del lungo periodo di commissariamento, e invece alla ‘conclusione d’ufficio’ dello stato di emergenza, avvenuta nel 2012, l’ente ancora non c’era.

“Finalmente la laguna di Orbetello – dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente, Marco Simiani – potrà dotarsi di una nuova governance stabile che avrà il compito di monitorare l’ecosistema e programmare gli interventi necessari per salvaguardare un territorio fragile e prezioso. I mutamenti climatici e la mancanza di enti stabili strutturati di controllo hanno infatti messo a rischio, negli scorsi anni e in numerose occasioni, la sostenibilità ambientale del territorio. E’ ora necessario che il Consorzio parta il prima possibile e che vengano stanziate risorse adeguate”.

Di “svolta epocale” parla il deputato di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi, relatore e primo firmatario della legge. “Davvero è tanta la soddisfazione per il lavoro svolto – afferma Rossi– mettendo la mia firma su una legge dello stato che riguarda il mio territorio. Un particolare ringraziamento va al ministero dell’ambiente, in particolare il sottosegretario Claudio Barbaro, che è venuto a verificare personalmente la scorsa estate la situazione in laguna. Un ringraziamento agli uffici della commissione ambiente e al presidente Mauro Rotelli oltre a tutti i colleghi con i quali abbiamo lavorato assieme per trovare l’unanimità sul testo”.

“Questa legge supera finalmente la logica dell’emergenza – aggiunge la senatrice Simona Petrucci (Fdi) – che per troppo tempo ha caratterizzato gli interventi sulla laguna, per abbracciare una visione di programmazione e sostenibilità”. Il Parco ambientale sarà gestito da un Consorzio, con sede nel comune di Orbetello, al quale parteciperanno il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto, il Comune di Orbetello e quello di Monte Argentario. Si occuperà della gestione e manutenzione degli impianti, delle strumentazioni e dei mezzi tecnici, quali autocarri, imbarcazioni raccogli alghe e altri, compresi gli impianti di pompaggio, i sistemi di paratoie, gli impianti di grigliatura e gli strumenti di monitoraggio, costituiti da sonde, idrometri e correntometri.

Ma l’estensione del Parco ambientale, i rapporti tra il consorzio e gli enti consorziati, la dotazione organica (al massimo quattro dipendenti) e, soprattutto, le quote di partecipazione dei singoli consorziati e i loro rapporti finanziari, in poche parole i soldi che avrà a disposizione il nuovo soggetto, sarà lo statuto a stabilirli. E lo statuto è affidato al Ministero dell’ambiente, che lo applicherà con un proprio decreto dopo 150 giorni dall’entrata in vigore della legge. Il che vuol dire che quando la legge sarà entrata in vigore serviranno altri cinque mesi. E questo non rassicura gli orbetellani sul presente. “Quest’anno rischiamo uno scenario ancora peggiore della scorsa estate – ha detto nei giorni scorsi il presidente della cooperativa dei pescatori, Pier Luigi Piro – e non possiamo certo aspettare il Consorzio”.

Riccardo Bruni