Domani alle 16 all’aula magna della Fondazione Polo Universitario Grossetano in via Ginori, 43 si terrà il convegno del ciclo "Incontri con le voci dell’archeologia", dal titolo: "Gli scavi a Santa Marta (Cinigiano) nella media Valle dell’Ombrone tra età romana e medioevo". Relatori saranno Emanuele Vaccaro professore associato di Archeologia classica al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, e Benedetta Baleani dottoranda in Archeologia del Mediterraneo antico all’Università di Buffalo (Suny system) e co-direttore scientifico del Progetto Santa Marta. L’evento è organizzato in collaborazione tra Fondazione Polo Universitario Grossetano, Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena e Associazione Archeologica Maremmana. Il territorio comunale di Cinigiano, situato nella media valle dell’Ombrone, è oggetto di approfondite ricerche archeologiche sin dal 2006. Queste indagini, condotte su varie scale, hanno prodotto una vasta raccolta di dati sul popolamento durante le epoche romana, tardoantica e medievale. Fin dal suo riconoscimento nel 2007, il sito archeologico di Santa Marta, situato nell’area di Colle Massari, è emerso come il contesto più complesso e articolato del territorio comunale.
CronacaConvegno sugli scavi a Santa Marta tra l’età romana e il medioevo