Copertura pericolante. Chiusa piscina comunale

Lavori urgenti per la sostituzione della struttura che è ammalorata. Subito l’intervento di riqualificazione dell’impianto sportivo. .

Copertura pericolante. Chiusa piscina comunale

Copertura pericolante. Chiusa piscina comunale

La copertura della piscina è degradata e pericolante, il Comune emette un’ordinanza per la sostituzione urgente. L’impianto di via del Campone avrà presto una nuova copertura pressostatica al posto di quella attuale in metallo che, stando ai recenti sopralluoghi, ha urgente bisogno di riqualificazione perché pericolosa per le persone. Nei giorni scorsi era stato approvato dalla giunta il progetto di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione della piscina. Dopo il sopralluogo dell’ingegnere progettista Riccardo Valentini è stata rilevata però una situazione di pericolo dovuta al degrado e corrosione dell’attuale copertura, che rende quindi l’intervento più urgente del previsto per evitare problemi a chi frequenta l’impianto. "Da un’analisi approfondita delle condizioni di conservazione delle parti metalliche – si legge nella relazione – è emerso che presentano fenomeni corrosivi diffusi su tutte le parti strutturali, derivanti soprattutto dall’ambiente estremamente aggressivo prodotto dai vapori di cloro della piscina. In particolare, le piastre di base degli archi si presentano in condizioni di forte degrado, essendo più soggette ad entrare in contatto diretto con l’acqua della piscina. Anche le bullonature dei nodi di collegamento si presentano in cattive condizioni di conservazione e in molti punti non risultano più recuperabili, ma dovrebbero essere completamente sostituite. Inoltre, per tutti gli elementi realizzati con profili cavi in acciaio, è ragionevole ipotizzare che le parti interne non in vista siano soggette agli stessi fenomeni ossidativi dell’esterno, come è naturale aspettarsi da una struttura sottoposta da decenni a un’atmosfera particolarmente aggressiva. Considerato che non è più possibile ripristinare le caratteristiche di resistenza della struttura senza approfonditi interventi di recupero delle parti ammalorate e considerata l’impossibilità di garantire la stabilità con sufficienti margini di sicurezza, si consiglia di procedere quanto prima allo smontaggio dell’intera struttura metallica, in modo da eliminare un potenziale pericolo in un’area soggetta a una notevole presenza di persone". Il Comune procederà così, con urgenza e per evitare rischi di incolumità pubblica, a mettere in sicurezza la struttura, demolendo la vecchia copertura che sarà sostituita da una pressostatica. Ai non addetti ai lavori è quindi vietato accedere all’area: nei prossimi giorni la struttura esterna sarà demolita, con lo smaltimento dei materiali di risulta.

Andrea Capitani