
Michele Vaiani, assessore all’economia del mare del Comune di Monte Argentario, affronta i problemi della pesca: dalla ricerca del personale fino al caro gasolio
Grosseto, 12 dicembre 2023 – La crisi della pesca non si arresta ed è sempre più difficile trovare persone del posto che vogliano fare questo lavoro. Non solo il caro gasolio e tutte le altre problematiche note: il settore fatica a trovare un ricambio generazionale e i giovani, spesso, scelgono di intraprendere altre strade. Secondo l’assessore all’economia del mare del Comune di Monte Argentario, Michele Vaiani, "uno dei problemi più grandi è che c’è molta difficoltà per gli armatori a trovare il personale. I pescatori locali sono molto diminuiti – sottolinea – quindi in molti stanno ricorrendo ad assumere gli extracomunitari, specialmente dall’Indonesia e dal nord Africa. La procedura quindi si allunga e spesso la barca deve stare ferma perché a corto di uomini. È quindi difficile trovare persone del posto che voglio fare questo mestiere. C’è qualche eccezione per fortuna, ma si tratta di casi più unici che rari".
E ci sono anche gli altri fattori che flagellano da tempo il settore. "Sin dal periodo del Covid fino ad oggi il settore della pesca ha avuto tantissime problematiche – aggiunge Vaiani –. Quella più importante è quella del caro gasolio, che ha fatto sì che i ricavi fossero molto inferiori a causa dei costi spropositati. Cerchiamo di dare un sostegno, anche se è molto difficile. In molti purtroppo stanno aspettando il bando per le demolizioni, la flotta in questo modo si diminuirebbe. E le voci che arrivano dell’Europa sul fatto che nel 2030 vogliono togliere la pesca a strascico pesano molto. Il Governo deve cercare d i tutelare questo mondo".
Il Comune però si muove con alcune iniziative. "A breve faremo parte del nuovo direttivo del Flag, che si chiamerà Gal Pesca – spiega –. Stiamo aspettando l’ufficialità, comunque la Regione ha deciso di convogliare tutti i Flag in un’unica area di interessa, da Massa Carrara fino a Capalbio. Come amministrazione pubblica siamo riusciti ad essere all’interno del comitato assieme a Piombino, con le associazioni di categoria, i rappresentanti degli armatori e altri soggetti. Il vantaggio sarà di portare avanti progetti e sviluppare opere in ambito lavorativo e a sostegno all’ambiente, dando anche garanzia alle aziende. Sono previsti 6 milioni e 300 mila per tutto il territorio regionale, cercheremo di farci finanziare dei progetti per la nostra zona".
Andrea Capitani