REDAZIONE GROSSETO

Critiche dalla minoranza: "Attacco ai dipendenti comunali e il sindaco non dice nulla"

I consiglieri delle liste di opposizione polemici dopo le affermazioni di Azzurra Droghini "Abbiamo capito che sono in corso epurazioni: ’tagliato’ chi è ritenuto non allineato".

Matteo Buoncristiani

Matteo Buoncristiani

guerra aperta fra l’amministrazione Buoncristiani e la struttura del comune di Follonica, messa sotto accusa dai consiglieri di maggioranza". E’ quanto dicono i consiglieri comunali di opposizione delle liste Pd, ’Andrea Pecorini sindaco’ e ’Follonica a sinistra’ dopo che Azzurra Droghini, capogruppo della lista civica Buoncristiani, ha parlato di "macchina comunale ingolfata e politicamente molto orientata".

"Droghini – dicono i consiglieri di opposizione – ha chiarito definitivamente quale sia l’opinione della maggioranza nei confronti dei dipendenti, definendoli politicamente molto orientati e affermando di voler invertire la rotta. Con epurazioni e ’taglio delle teste’ nelle figure apicali e assume quindi tutt’altro significato la scelta del sindaco di non confermare i dirigenti del settore Ragioneria e Lavori pubblici, professionisti competenti e stimati che hanno portato lustro e risultati al nostro Comune. L’epurazione, però, potrebbe non essere finita, perché Buoncristiani e Baietti stanno per varare una riorganizzazione degli uffici, che a questo punto temiamo che sarà guidata dal principio punitivo nei confronti di coloro che sono considerati non allineati o politicamente lontani. A nulla sono valse le nostre richieste di smentita o di solidarietà ai dipendenti: nessuno dei consiglieri di maggioranza, nè il sindaco o l’assessore al personale Baietti, hanno preso le distanze. In questi giorni le voci si rincorrono in città circa l’arrivo in Comune come nuova dipendente dell’architetta compagna del responsabile dell’urban center. Se il principio che guida questa maggioranza è quello dell’allontanamento delle professionalità in forza al Comune per assumere fedelissimi, queste voci potrebbero essere fondate e non saremmo stupiti".