Il questore di Grosseto, Claudio Ciccimarra, ha emesso due misure di prevenzione, fra cui un Dacur, il cui destinatario è stato ritenuto responsabile di gravi condotte che hanno turbato l’ordine e la sicurezza pubblica nella zona del centro di Magliano. Un uomo era stato denunciato per danneggiamento all’interno di un bar del paese. Il Dacur si basa, in particolare, sulla valutazione degli elementi di pericolosità sociale di una persona. Nel caso di Magliano l’uomo non potrà accedere al centro del paese per due anni. Se non rispetterà il provvedimento di divieto rischia una condanna da uno a tre anni di reclusione, oltre ad una multa da un minimo di 10mila ad un massimo di 24mila euro. Il provvedimento, di competenza esclusiva del questore, è motivato dalla necessità di prevenire il verificarsi di disordini nei luoghi di maggior ritrovo quali i pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento.
Il secondo provvedimento emesso è una misura di prevenzione personale, ovvero il divieto di ritorno nel comune di Grosseto. L’uomo si era reso responsabile del furto di alcuni oggetti lasciati dal legittimo proprietario all’interno della propria autovettura lasciata in un parcheggio di Grosseto. L’istruttoria della Divisione anticrimine della Questura di Grosseto, condotta attraverso una ricostruzione del fatto accaduto e in relazione al reato commesso, ha permesso di emettere la misura prevenzione che comporta il divieto di tornare nel territorio comunale in cui è stato commesso il reato per il periodo di due anni. Dall’inizio dell’anno, il questore di Grosseto ha complessivamente emesso 30 provvedimenti di Dacur e 11 provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno in vari comuni della provincia di Grosseto.