Delusione abbonamenti: "Meglio pochi ma buoni"

Il tifo organizzato compatto: "Polemica sterile, pensiamo a sostenere il Grifone"

Delusione abbonamenti: "Meglio pochi ma buoni"

Il tifo organizzato compatto: "Polemica sterile, pensiamo a sostenere il Grifone"

Con la chiusura della campagna-abbonamenti in occasione della gara con la Orvietana sono risultati 409 gli sportivi che hanno dato fiducia a Grosseto. E come spesso accade subito è sorta la polemica in riferimento al basso numero di abbonamenti. "Per pretendere bisogna dare – afferma Enrico Andreuccetti (Club Vecchia Guardia) – e io credo che il minimo sindacale sia sottoscrivere l’abbonamento. Sicuramente 409 sono pochi, ma, a questo punto, meglio pochi, ma tutti allineati, anziché tanti che remano contro. Ringrazio i 409 abbonati che meritano un attestato di stima: gli altri si comporteranno come meglio credono". "Gli abbonamenti non sono molti – sottolinea Guido Borsetti del Club Anno Zero – ma va ricordato che questo è sempre stato lo zoccolo duro del Grosseto. Anche ai tempi della serie B gli abbonamenti sono stati sempre molto limitati. Può darsi che quest’anno abbia influito anche il clima un po’ particolare che si è creato durante il periodo del pre-campionato". "I tifosi biancorossi sono umorali – afferma Giorgio Faralli del Club Portavecchia – e vanno un po’ coccolati. Una polemica fine a se stessa perché ci sono sempre stati alti e bassi basti pensare a Pincione e a Camilli. Qualche responsabilità anche alla società. L’importante, però, è seguire la squadra o con l’abbonamento o con il biglietto: tutto, poi, dipende dai risultati". Infine auguri di buon compleanno al dg Filippo Vetrini.