Ormai è diventato una specie di bollettino di guerra: botte, risse, aggressioni. Che si intersecano in una movida notturna fatta anche di droga, spaccio e ubriachezza. La notte grossetana, insieme a quella della costa, sta diventando un problema. Dopo i casi già noti di Marina di Grosseto, Follonica e Castiglione, infatti, questa volta a finire all’ospedale è stato un ragazzo di 17 anni di Grosseto. E’ arrivato al Pronto soccorso del Misericordia con il setto nasale fratturato in più punti, conseguenza di un’aggressione in piena regola, fatta da un gruppo di adolescenti che si sono scagliati sul diciassettenne con cattiveria e violenza. Prima lo hanno accerchiato e sono partite delle offese, poi dalle parole sono passati ai fatti: pugni, spinte e calci anche in testa quando il ragazzo era in terra e cercava di ripararsi. Il fatto è accaduto nella serata di domenica, nel quartiere di Gorarella. Uno dei pochi che in questa prima parte d’estate si era "salvato" dalle denunce di aggressione. Un’aggressione tra l’altro che sfortunatamente per il diciassettenne non era neppure la prima. Il ragazzo infatti era stato stato aggredito un’altra volta, l’ultima la notte tra sabato e domenica, quella a Gorarella con la frattura del setto nasale. Il giovane infatti era stato preso di mira da quel gruppo di ragazzi anche altre due volte. In quelle occasioni però era riuscito a scappare mentre questa volta è rimasto ferito in modo serio. Il ragazzo, quando è arrivato al Pronto soccorso del Misericordia, ha detto al personale sanitario ciò che gli era accaduto. I medici del reparto hanno dunque richiesto l’intervento degli operatori delle Volanti della Questura che hanno iniziato immediatamente le indagini per individuare quel gruppo di ragazzi che sta seminando il panico.
A provocare quelle gravi lesioni al setto nasale erano stati infatti un gruppo di coetanei che lo hanno accerchiato e poi lo hanno picchiato a calci e pugni: le indagini hanno portato all’individuazione di due ragazzi, anche loro minorenni, dopo una serie di accertamenti da parte degli agenti. I due sono stati denunciati al Tribunale dei minori in Firenze per lesioni in concorso con altre ragazzi che sono ancora in fase di identificazione da parte della Polizia.
Matteo Alfieri