REDAZIONE GROSSETO

Didattica e scambi culturali. Sono studenti del liceo "Fermi" ma in realtà si muovono spesso

Continuano le esperienze di accoglienza reciproca con i coetanei di istituti superiori di altri Stati

Didattica e scambi culturali. Sono studenti del liceo "Fermi" ma in realtà si muovono spesso

C’è una scuola sul Monte Amiata che è molto conosciuta per esperienze all’esterno che offre agli studenti e questo è il liceo scientifico "Fermi" di Castel del Piano. Anche quest’anno l’istituto ha celebrato la primavera all’insegna degli scambi culturali. Le classi, IIB, III B hanno ospitato i loro coetanei tedeschi, studenti del Montfort Gymnasium di Tettnang, cittadina del Baden Wuttenberg, nei pressi del Lago di Costanza. Questo scambio, iniziato molti anni fa grazie alla professoressa Maura Baldi, ha da sempre caratterizzato il percorso di crescita linguistico-culturale, umana e sociale degli studenti del Liceo.

"Durante questa prima fase di ospitalità in Italia – raccontano le docenti coordinatrici del progetto Claudia Ramacciotti e Irene Stefanini – numerose sono state le attività proposte: la visita guidata del paese di Castel del Piano e delle sue contrade, importante momento di scoperta delle tradizione locale, resa possibile grazie alla disponibilità della Consulta delle Contrade;la Diaccia Botrona, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Sovana e Pitigliano, l’immancabile bagno alle cascate di Saturnia e anche Siena".

Gli studenti amiatini ricambieranno la visita a breve: da sabato a sabato 20.

Le classi IIA e IIIA del percorso Esabac invece sono volate a Parigi dal 18 al 23 marzo con i docenti accompagnatori Giulia Pii e Graziano Magnani, per inaugurare il nuovo scambio con il Lycée Jean Vilar à Plaisir, località dell’Ile de France a circa trenta chilometri dalla capitale francese. All’arrivo è stato organizzato un cordiale benvenuto nella scuola che ha dato inizio a una settimana ricca di visite di notevole importanza storica, artistica e culturale: dalla sontuosa reggia di Versailles, alla città di Parigi. Uno spazio di tempo importante è stato dedicato alla conoscenza della cittadina di Plaisir e alla realtà della scuola ospitante.

"La sera prima della partenza- spiega il dirigente scolastico, il professore Cristiano Palla – è stata organizzata una festa con cibo tipico e musica che ha rappresentato solo un arrivederci al prossimo autunno, quando gli studenti francesi saranno in visita presso il Liceo di Castel del Piano".

Nicola Ciuffoletti