Distretto Sociosanitario: Esperienze a Confronto a Massa Marittima

Un convegno molto partecipato quello che si è svolto nella sala San Bernardino sul tema "Il Distretto sociosanitario delle Colline metallifere e il suo ospedale: situazione attuale, fatti e testimonianze" promosso dalla associazione Fare. Dopo l’introduzione del presidente Andrea Vinciarelli e la relazione del professor Michele Sanfilippo, ci sono stati gli interventi dei sindaci Niccolò Caleri di Pratovecchio-Stia, Filippo Vagnoli di Bibbiena e dell’assessore alla sanità di Sansepolcro Mario Menichella. Gli amministratori hanno riportato le esperienze e i cambiamenti che hanno vissuto nella zona del Casentino e della Valtiberina a seguito della autonoma ricostituzione dei rispettivi Distretti socio sanitari, scorporatisi dal mega distretto aretino. E’ stato riportato lo stato attuale del percorso amministrativo che si sta sviluppando in Consiglio regionale iniziato con una mozione presentata il 18 luglio scorso dal consigliere Stefano Scaramelli e sottoscritta dal consigliere Andrea Ulmi.

Si è aperto un dibattito e sono intervenuti il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, il sindaco di Castel del Piano Michele Bartalini, la direttrice del Coeso Tania Barbi, la segretaria del Pd di Massa Marittima Lidia Bai, l’assessore alla Sanità di Massa Marittima Grazia Gucci e Luciano Fedeli (Tavolo della Salute).

Presenti anche il consiglieri regionale Andrea Ulmi,il consigliere comunale di Gavorrano Andrea Maule, il sindaco di Scarlino Francesca Travison, il vicesindaco di Massa Marittima Maurizio Giovannetti, l’assessore del Comune di Follonica Alessandro Ricciuti, l’assessore del Comune di Grosseto Sara Minozzi, il consigliere del Comune di Gavorrano Chiara Vitagliano.

Roberto Pieralli