MATTEO ALFIERI
Cronaca

"Niente bagno in mare, chiederemo i danni". Polemica a Castiglione della Pescaia

Turisti sul piede di guerra: "Poca informazione da parte del Comune". Nappi: "Evento improvviso"

Polemiche sull’ordinanza di divieto di balneazione

Castiglione della Pescaia (Grosseto), 23 agosto 2022 - "Non sappiamo cosa fare". La voce è arrabbiata. E’ di un turista milanese che da qualche giorno è a Castiglione della Pescaia ma non può fare il bagno perché c’è il divieto di balneazione per la presenza di colibatteri in alcuni punti delle acque della Piccola Svizzera. Ieri, insieme ad altre persone, si è recato in Comune per chiedere spiegazioni lamentando "una mancanza di comunicazione che nel 2022 fa davvero vergogna – ha detto –. Ci hanno ricevuto due assessori, che però non ha saputo darmi una risposta precisa su quando arriveranno le analisi per poter di nuovo fare il bagno". In realtà il Comune da due giorni ha annunciato che oggi ci sarà l’esito delle analisi dell’Arpat. Il turista milanese si sente danneggiato. "Faremo una richiesta di danni al Comune – ha tuonato – anche perché sono armi giorni che non possiamo entrare in acqua. Sarebbe stato meglio che invece di affidarsi ad Arpat, il Comune avesse preso una ditta privata per velocizzare le analisi, così da avere una risposta immediata invece di aspettare tempi biblici". Poi aggiunge: "L’ordinanza non è chiara: i bagnini non sanno niente, al pari dei titolari degli stabilimenti. La spiaggia è chiusa e non si sa quando potrà riaprire. Nessuno che abbia il coraggio di dirci la verità. Sicuramente – aggiunge il turista – chiederemo i danni al Comune di Castiglione".

Poi l’ultima frecciatina: "I vigili urbani sono troppo impegnati a fare le multe per darci informazioni. Magari sarebbe stato importante mandare qualcuno in spiaggia a dire cosa possiamo e dobbiamo fare".

Pronta la risposta del sindaco di Castiglione della Pescaia, Elena Nappi: "I prelievi sono stati effettuati da parte di Arpat, che è l’organismo deputato a farle, e le analisi sono state ripetute anche stamani (ieri per chi legge, Ndr.) e ci vogliono 24 ore per avere i risultati. Speriamo che nella tarda mattinata di domani (oggi Ndr.) possiamo avere l’esito delle analisi e quindi dare una risposta positiva a tutte quelle persone che ce lo chiedono. Il risarcimento danni? Facciano quello che vogliono, quello che è accaduto non è dipeso certamente da noi".