Documenti falsi per le barche. Una denuncia

Un'indagine della Procura di Grosseto ha smascherato un traffico di documenti falsi legato a imbarcazioni da diporto a Castiglione. La Guardia costiera ha eseguito perquisizioni e contestato reati alla titolare di un'agenzia nautica.

Documenti falsi per le barche. Una denuncia

Documenti falsi per le barche. Una denuncia

Un "commercio" di documenti falsi è stato portato alla luce dopo una complessa attività d’indagine disposta dalla Procura di Grosseto e condotta dal personale della Guardia costiera di Porto Santo Stefano e Castiglione e con il coordinamento dalla Direzione Marittima di Livorno. Tutto ha avuto inizio durante la scorsa estate quando i militari della Guardia costiera castiglionese, durante ordinari controlli di polizia marittima, hanno notato alcune anomalie nei documenti amministrativi di alcune imbarcazioni da diporto. A far nascere i primi sospetti sono state le difformità grafiche riscontrate nei documenti e il fatto che il rinnovo degli stessi fosse stato curato, per conto degli ignari proprietari, dalla medesima agenzia di pratiche nautiche che ha sede al nord della Maremma. Incrociando gli elementi raccolti con le banche dati del ministero delle Infrastrutture dei Trasporti, i militari hanno avuto la certezza dell’avvenuta contraffazione di alcune licenze di navigazione, certificati di sicurezza e licenze radio. Nel corso dell’operazione, su delega della Procura di Grosseto, il personale della Capitaneria ha eseguito perquisizioni nelle sedi di tre diverse agenzie di pratiche nautiche, due in Toscana ed una in Campania, che hanno portato al sequestro di documenti e di sistemi informatici. Gli elementi così raccolti hanno portato a contestare, alla titolare dell’agenzia, i reati di abusivo esercizio della professione, di formazione di atti falsi e di truffa. Le altre agenzie di pratiche nautiche ed i proprietari delle imbarcazioni sono risultati estranei alle attività illecite. La Capitaneria invita tutti coloro che avessero dubbi sulla propria imbarcazione da diporto, a rivolgersi all’ufficio Circondariale marittimo di Porto S.Stefano.