Si avvicina l’esame di maturità, che torna alla (quasi) normalità dopo due anni eccezionali e secondo una consuetudine che ormai prosegue da diversi anni, domani sarà celebrata la messa dei maturandi. La celebrazione si terrà alle ore 19 nella chiesa di San Pietro, in corso Carducci.
La pastorale giovanile, che organizza il momento, chiede ai maturandi di portare la penna con cui scriveranno, poi, il tema di italiano, che sarà benedetta. Nessuna scaramanzia, sia chiaro, ma solo il desiderio di dire insieme grazie per il dono della scuola e dello studio e per chiedere la sapienza. Al termine della Messa sarà offerto un piccolo aperitivo per salutarsi.
E’ dal 2014, ormai, che si tiene questo momento di preghiera per accompagnare gli studenti che si accingono ad affrontare una delle prove decisive del loro percorso formativo. La Messa si è tenuta tutti gli anni tranne che nel 2020, quando nel pieno della pandemia l’esame di maturità si è svolto a distanza. Nel corso degli anni la messa dei maturandi ha sempre dimostrato di essere un appuntamento gradito agli studenti che vi hanno partecipato in massa.
Quest’anno ci si aspetta una partecipazione ancora maggiore visto, per l’appunto, il venire meno di molte delle restrizioni anti-Covid19 che nei mesi passati avevano limitato la circolazione delle persone. A questo proposito si ricorda che stando alle indicazioni della Cei, a messa non è più obbligatorio indossare la mascherina ma è comunque fortemente raccomandato. Del resto i dati circa la diffusione del SarsCov2 in provincia di Grosseto sono incontrovertibili: il virus, purtroppo, non è stato ancora sconfitto, ma continua a circolare.