Don Sebastian Palakkattu ha salutato i fedeli capalbiesi prima di andare ad assumere l’incarico di coparroco a Porto Santo Stefano.
Poco meno di un anno e mezzo è durata la sua permanenza nelle parrocchie in località La Torba e Giardino, dove era arrivato dovendo un’eredità non facile, ovvero quella lasciata da don Mameli Luzzetti che aveva guidato i fedeli per oltre trent’anni.
Ma, anche se era prevedibile un periodo non lunghissimo di permanenza di don Sebastian, forse questo periodo è risultato veramente troppo breve, dal momento che la comunità si è affezionata a lui, gli vuole bene e non lo ha mai lasciato solo, così come aveva chiesto lo stesso don Mameli riconoscendo la validità del sacerdote.
Al termine della celebrazione eucaristica, don Sebastian ha ricordato il periodo di permanenza in questa comunità dalla quale ha detto di aver imparato molte cose. Ha ringraziato la popolazione che gli è rimasta particolarmente vicina, ha ringraziato il diacono Emilio "come amico e collaboratore", ha ricordato i tre ragazzi che si preparano a ricevere il Sacramento della Cresima, ha chiesto perdono per eventuali umane mancanze pregando di ricordare di lui quanto ha fatto di bene.