Donna uccisa a Istia d’Ombrone, la figlia accusata dell’omicidio non risponde al gip

Benedetta Marzocchi, 50 anni, è figlia della 76enne Giuseppina De Francesco, uccisa lo scorso 8 giugno. E’ in carcere a Sollicciano (Firenze)

Nel riquadro Benedetta Marzocchi

Nel riquadro Benedetta Marzocchi

Grosseto, 26 giugno 2023 –  In occasione dell'interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo, svoltosi oggi in carcere a Grosseto, si è avvalsa della facoltà di non rispondere Benedetta Marzocchi, 50 anni, figlia di Giuseppina De Francesco, la 76enne, moglie di un notaio di Grosseto, uccisa nella villa di famiglia a Istia d'Ombrone. La donna, fermata il 23 giugno scorso con l'accusa di omicidio volontario, di fronte al gip Marco Mezzaluna è rimasta in silenzio.

Era stata proprio la figlia della vittima, la mattina dell'8 giugno scorso, a dare l'allarme per la morte dell'anziana donna, dicendo che erano state aggredite da due persone incappucciate introdottesi all'interno della villa.

Una versione che gli inquirenti avevano ritenuto già dai primi istanti poco convincente, anche alla luce dei riscontri dell'autopsia che aveva ricostruito come Giuseppina De Francesco fosse morta in seguito a percosse e colpi che poco erano compatibili con le dichiarazioni fatte dalla figlia.

Il gip deciderà domani in relazione alla convalida per la donna che intanto rimane in carcere a Sollicciano (Firenze), al reparto di psichiatria in osservazione.