Profondo cordoglio per la scomparsa nella notte fra mercoledì e ieri della marchesa Aimhèe Russell Corsini (nella foto), 103 anni, vedova del marchese Don Cino Tommaso Corsini.
La nobildonna si è spenta nella sua casa di Porto Ercole, dove viveva abitualmente. Lascia il figlio Alessandro, presidente onorario della Croce Rossa di Porto Ercole e Monte Argentario, e le figlie Desideria e Immacolata.
La marchesa era arrivata in Italia la prima volta durante la Guerra, in forza all’Esercito degli Stati Uniti, per poi tornare a Porto Ercole nel 1957, dove si era sposata con il marchese Corsini, che aveva conosciuto nel coso del secondo conflitto mondiale.
Capotreno dell’Unitalsi nei pellegrinaggi all’estero, fin dal suo arrivo a Monte Argentario si era dedicata al mondo del volontariato. Fondatrice con Susanna Agnelli della Croce rossa di Porto Ercole, aveva fatto costruire la nuova sede dell’associazione, dando impulso alla Croce rossa locale ed organizzando ogni anno una festa sociale durante i mesi estivi nel Giardino Corsini, oggi Orto Botanico, alla quale erano presenti le massime autorità.
Molto ben voluta a Porto Ercole dove ha sempre aiutato tutti e dove si è dedicata con passione alla Croce Rossa che ha presieduto per molti anni.
Alla famiglia Corsini vanno le condoglianze del personale della Croce Rossa Italiana: il presidente, i consiglieri, i delegati e i volontari.
Condoglianze anche da parte della redazione de La Nazione.