Enel ed area geotermica: "Fare squadra sui progetti"

I consiglieri di minoranza della Lista Futura, guidati da Marco Papalini "Anche Castell’Azzara si può inserire nei piani per gli investimenti".

Enel ed area geotermica: "Fare squadra sui progetti"

Marco Papalini, capogruppo della Lista Futura

Uno dei temi più dibattuti sull’Amiata è la grande questione geotermica. Il tema oggi è più centrale che mai perché in ballo c’è il rinnovo delle concessioni ad Enel. I comuni maggiormente interessati (nel versante grossetano sono Arcidosso e Santa Fiora) hanno chiesto ad Enel in cambio una serie di interventi. I consiglieri di minoranza della Lista Futura, guidati da Marco Papalini avrebbero voluto che anche Castell’Azzara si inserisse in questo dibattito, portando a casa qualche buon risultato, anche perché nel loro programma elettorale presentato anno scorso veniva presentato un piano di sviluppo attento ai principi di sostenibilità ed armonia circolare con il territorio e con l’ambiente. Per la Lista Futura due erano gli obiettivi: "Il primo- spiegano i consiglieri di Lista Futura - era quello di far riconoscere anche al Comune di Castell’Azzara la sostanziale (non formale) appartenenza all’area geotermica amiatina inserendo alcune progettualità per la nostra comunità nel piano di investimento pluriennale di Enel in occasione del rinnovo delle concessioni. Il secondo era di formalizzare l’appartenenza del nostro Comune all’interno del perimetro geotermico". Il primo obiettivo, a questo punto, sembra essere stato mancato. "Nonostante la nostra volontà di donare al sindaco il lavoro da noi svolto e nonostante gli accordi trovati con le istituzioni – spiegano - con le aziende e con i sindaci limitrofi, che ringraziamo, per la disponibilità manifestata nel creare la possibilità di far rientrare alcune progettualità del nostro Comune nei piani di investimento di Enel, pur non essendo formalmente dentro il perimetro geotermico, il comune non è riuscito a presentare nessun progetto da far rientrare nei piani di investimento che Enel farà sul territorio amiatino". A questo punto la speranza dei consiglieri di opposizione è che non venga gettato al vento il secondo obiettivo ed il lavoro fatto in un mese dalla Commissione straordinaria sulla geotermia per far rientrare il Comune all’interno del perimetro geotermico. L’amarezza di non aver raggiunto il primo obiettivo per il gruppo di opposizione rimane e invitano il sindaco, Tullio Tenci a fare maggiormente lavoro di squadra.