NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

L’invasione dell’eolico. Oltre 300 osservazioni contro il terzo progetto presentato a Pitigliano

I cittadini del paese collinare fanno ancora una volta fronte comune per contrastare la realizzazione di piani che prevedano l’installazione di pale dal forte impatto. I comitati: “Non faremo un passo indietro”

Pale eoliche (Foto di repertorio)

I cittadini presentano le osservazioni

Pitigliano, 1 settembre 2024 – Il messaggio forte e chiaro è arrivato. Più di 600 osservazioni contrarie al progetto eolico industriale di Sorgenia. Più di 500 osservazioni contrarie al progetto industriale eolico di Rwe Renovables. Infine più di 300 osservazioni contrarie al progetto eolico industriale di Visconti Pitigliano Srl. Per un totale di quasi 1500. Tutto questo è il frutto del lavoro collettivo di una comunità che valorizza e vive il proprio territorio e che si difende da possibili tentativi di speculazione.

“È soprattutto un messaggio chiaro a tutte le imprese interessate – commentano gli attivisti del Comitato Maremmattiva e del Comitato Ambiente e Salute Tuscia –. Non faremo un passo indietro. Ci stiamo organizzando, ci stiamo preparando a continuare la mobilitazione per allontanare le mani del profitto dalla nostra terra. E il cammino, ve lo possiamo assicurare, è appena iniziato”. Sono tre in totale i progetti di parchi eolici che ricadono sul territorio comunale di Pitigliano. Il primo, quello è presentato in località Rempillo, e che ha provocato la prima grande mobilitazione dei cittadini, è di Sorgenia. Poi ci sono i due più recenti e che contano 34 torri eoliche da oltre 200 metri di altezza. Sono il progetto “Pitigliano”, 20 torri della potenza di 7 Mw e il parco eolico di Visconti Pitigliano Srl, quello per cui gli abitanti si sono recentemente mobilitati e che conta 14 torri della potenza di 52 mw.

L’associazione Amici della Terra Onlus, presieduta da Monica Tommasi, ha inviato una lettera ai presidenti della Regione Toscana e del Consiglio regionale richiedendo l’attivazione di un’inchiesta pubblica per il progetto eolico denominato “Pitigliano” e ubicato nei comuni di Pitigliano e Sorano costituito da 20 aerogeneratori per un totale di 140 Mw con relative opere connesse ed infrastrutture indispensabili. Un elemento che impressiona e non convince l’associazione è l’effetto cumulo con altri progetti e necessita di un’attenta valutazione da parte anche delle istituzioni locali e di una diffusa campagna di informazione e di partecipazione.

“I tempi per avanzare tale richiesta di inchiesta pubblica – proseguono dall’associazione – sono molto stretti ma l’argomento è talmente rilevante che meriterebbe ogni sforzo per essere affrontato”. Ma non è il solo territorio di Pitigliano a dovere fare i conti con questi tipi di progetti. Coinvolti più o meno nella stessa maniera anche il comuni di Sorano (sul quale ricadono 2 progetti), Manciano (2 progetti, di cui ha ricevuto il diniego della Regione), Orbetello (2 progetti di cui uno ha ricevuto il diniego della Regione), Magliano in Toscana (2 progetti) e Scansano (un progetto), un territorio quest’ultimo che in passato ha già dato, in quanto ospita delle pale eoliche che visivamente provocano un forte impatto sulla campagna scansanese.