Erba alta nelle strade del centro. A Bagnoli ci pensano i cittadini

A Arcidosso, cittadini e comunità del Bangladesh collaborano per ripulire il paese dall'erba alta, promuovendo l'integrazione tra le diverse comunità.

Erba alta nelle strade del centro. A Bagnoli ci pensano i cittadini

I volontari hanno tagliato l’erba e ripristinato alcune vie del centro storico di Bagnoli con ottimi risultati finali

Erba alta in paese nelle vie del centro. Le ultime denunce sono arrivate da alcuni cittadini di Bagnoli, frazione del comune di Arcidosso e i cittadini hanno preso in mano la situazione. Non solo, l’operazione di ripulitura del paese è stata anche l’occasione per gli abitanti e la comunità del Bangladesh che qui è numerosa, di interagire e collaborare. I territori di Arcidosso e Castel del Piano, dai centri storici dei capoluoghi a quelli delle frazioni, sono abitati da molti cittadini del Bangladesh, famiglie con donne, uomini e bambini. Insomma una popolazione che non può più essere considerata una minoranza da guardare con distanza. L’iniziativa presa da alcuni abitanti dei Bagnoli è riuscita anche a stimolare un primo contatto tra le famiglie bengalesi e quelle che invece in questo paese vivono da generazioni. Armati di decespugliatori, scope, rastretti e sacchi neri i volontari hanno tagliato l’erba e ripristinato alcune vie dl centro storico di Bagnoli, lo hanno fatto raggiungendo importanti risultati, in primo luogo è stato fatto qualche passo in avanti nel difficile e lungo cammino dell’integrazione tra comunità molto diverse. A commentare quanto accaduto è Corrado Lazzeroni, ex amministratore comunale e abitante di Bagnoli. "Prima delle elezioni feci un giro della frazione con sindaco, assessori e capo vigili – spiega Lazzeroni - Quando Marini presentò la lista a Bagnoli feci presente che dovevano esser il comune e i cittadini che dovevano dare il buon esempio affinché i nuovi ospiti si adeguassero. Stessa cosa aveva fatto anche l’associazione Vettoraia. I cittadini di Bagnoli hanno risposto positivamente. Speriamo ci sia continuità".