di Roberto Pieralli
Un parco eolico in arrivo a Montebamboli? Di questo si vocifera da qualche giorno a Massa Marittima. E se qualcuno, tutto sommato, vedrebbe di buon occhio la nascita di questa struttura, altri sono contrari e c’è già chi pensa a un vero proprio Comitato per il no contro le torri eoliche. Tutto nasce da un progetto di un’impresa del settore, che avrebbe sottoposto l’idea ad alcuni proprietari dei terreni della zona interessata. In tutto, a quanto si dice, sarebbero 6 le torri da installare sul terreno pubblico, e le altre quattro su terreni privati. La zona interessata dalle pale eoliche sarebbe quella che va da sopra il Cicalino e Cipolleri, per chi sale da Massa Marittima, proseguendo sulla strada vicinale. Qui, secondo il progetto, troverebbero posto 6 pale. Le altre quattro invece andrebbero a trovare collocazione lungo la strada che scende a Marsiliana ai Ghiacci, a Petra poi verso Calzalunga. Queste notizie arrivano direttamente da alcuni privati che sarebbero stati contatti dall’azienda per la cessione dei terreni. Ma il sindaco Marcello Giuntini riporta la questione sui giusti binari con un post sul proprio profilo Facebook. "In questi giorni – esordisce – una polemica sommersa tiene banco nella nostra comunità: la possibilità che un parco eolico venga installato nella zona di Montebamboli. Proviamo a inquadrare la questione. Un’azienda che opera sul livello nazionale ha contattato alcuni proprietari per saggiarne la disponibilità a cedere porzioni di terreno su cui impiantare un certo numero di pale eoliche di grandi dimensioni. C’è chi ha telefonato in Comune preoccupato e c’è chi ha telefonato in Comune interessato perché l’azienda proponeva un interessante canone per l’uso del terreno".
"In primo luogo – prosegue Giuntini – voglio chiarire che non c’è nessuna autorizzazione rilasciata dal Comune, né c’è nessuna domanda presentata. Fra l’altro, in funzione della potenza installata, l’autorizzazione viene rilasciata dalla Regione o addirittura dallo Stato. A quanto risulta al sottoscritto, non è stata neppure presentata in Regione una richiesta di valutazione di impatto ambientale (Via). A questo punto è obbligatoria una premessa: tutto il mondo si sta muovendo verso la transizione ecologica e anche noi dovremo fare la nostra parte, peraltro la costituzione di una o più comunità energetiche a Massa Marittima consentirà ai nostri concittadini che vi aderiranno un importante risparmio sulla bolletta".
Ma le pale eoliche a Montebamboli? "A mio parere – chiude Giuntini – la qualità ambientale, il pregio paesaggistico e la vocazione turistica della zona non la rendono adatta all’installazione di un parco eolico e, in ogni caso, una scelta del genere non può essere fatta senza che la valutazione dei pro e dei contro veda un ampio coinvolgimento di tutta la comunità massetana".