La manifestazione SvuotaCantine, il mercatino per scambiare o vendere i propri oggetti usati, è arrivata alla sua quarta edizione e il numero degli espositori e dei partecipanti continua crescere. Un evento che ogni anno accoglie sempre più cittadini di Follonica e dei comuni limitrofi al Parco Centrale per scambiare i propri oggetti ormai relegati alle cantine dalle proprie abitazioni. Una continua evoluzione che dimostra il successo e la bontà dell’iniziativa promossa dal Comune di Follonica. "Come gruppo politico – spiega Enrico Calossi di Follonica a Sinistra – ci siamo spesi tanto per mettere in piedi questa iniziativa, a partire dal presupposto che il consumismo, elemento tipico del capitalismo moderno, è estremamente dannoso. Dunque, pensiamo che gli oggetti possano avere una vita operativa più lunga e ancora un valore, perché incontrano le esigenze di altre persone". Continua spiegando lo scopo dell’iniziativa: "Tutti noi abbiamo cantine e ripostigli pieni di merce – prosegue – che consideriamo ormai priva di valore. Prima di buttarli meglio venderli o scambiarli: aiuta le nostre tasche, aiuta i bisogni degli altri cittadini, aiuta l’ambiente, perché produciamo meno rifiuti. Inoltre, la giornata dello SvuotaCantine è bella anche perché si svolge in un tripudio di socialità rilassante". Conclude ringraziando l’ideatore del mercatino e l’amministrazione comunale: "Colgo l’occasione per ringraziare – aggiunge Calossi – il nostro compagno Francesco Baronti, che è il vero ideatore dell’evento, ispirandosi ad altre realtà simili che ha osservato in giro per l’Italia. Infine siamo contenti che l’amministrazione Buoncristiani continui ad organizzare l’evento, insieme all’utilissimo apporto della Pro Loco, anche se le prime edizioni furono fatte dall’amministrazione Benini. Continuiamo così".
CronacaEvento al Parco Centrale: "SvuotaCantine": successo per la quarta edizione