Evento culturale: "All’ombra dei Tigrotti"

Oggi alla Casa della Memoria di Maiano Lavacchio conferenza spettacolo sul gruppo partigiano.

Evento culturale: "All’ombra dei Tigrotti"

Oggi alle 16 alla Casa della Memoria di Maiano Lavacchio conferenza spettacolo sul gruppo partigiano di Domenico Ottaviani (Foto di Matteo Bellonio)

Si parla di resistenza e lo si fa con la lettura di racconti. È in programma oggi, alle 16 alla "Casa della Memoria al futuro" di Maiano Lavacchio, la conferenza spettacolo "All’ombra dei Tigrotti di Maremma", che racconta la storia dei "Tigrotti di Maremma", una formazione partigiana guidata da Domenico Ottaviani che ha partecipato attivamente alla resistenza nelle zone del sud della Maremma. L’evento, che prevede letture animate, nasce dal progetto finanziato dalla Regione e dal Comune di Magliano in Toscana, ed è promosso dall’Accademia del libro di Montemerano, in collaborazione con l’Isgrec, che ha messo a disposizione gli spazi, e ha la finalità di mostrare tramite l’attenta ricerca fatta la storia dei Tigrotti di Maremma, raccontando allo stesso tempo anche il contesto e i valori di fondo come la libertà, il rifiuto della violenza, il rifiuto della guerra e la solidarietà. La ricerca, portata avanti tramite fonti bibliografiche e d’archivio, con la partecipazione del comitato provinciale Anpi Norma Parenti, è finalizzata a portare in scena la vicenda artistica del teatro delle ombre, grazie al prosieguo del lavoro di Mariano Dolci, burattinaio e marionettista riconosciuto a livello mondiale. Uno strumento che diventa fondamentale per la comprensione più profonda della resistenza e dell’antifascismo. L’evento si tiene nella "Casa della Memoria al futuro", luogo simbolo della resistenza maremmana che diventa lo spazio operativo dove la sezione "Ombre Dolci" dell’Accademia del libro di Montemerano metterà in scena l’evento grazie anche a testimonianze e racconti, per riportare alla luce le storie dimenticate sul tema della Resistenza e degli eventi che sono rimasti impressi nella comunità e nei luoghi. Maiano Lavacchio è una località situata nelle campagne tra Grosseto e Magliano, qui il 22 marzo 1944 si consumò quello che poi è passato alla storia come l’eccidio di Maiano Lavacchio. Una divisione della Guardia Nazionale Repubblicana, con squadristi e gerarchi del fascio locale, rastrellò, processò sommariamente e fucilò undici ragazzi ritenuti colpevoli di non essersi presentati alla chiamata alle armi della Rsi e quindi ricercati come disertori.